MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] degli Elementi, la critica è infatti concorde nel riconoscere al M. un ruolo dominante nella realizzazione dei fregi e delle partizioni ornamentali in stucco e affresco, fatta eccezione per il terrazzo di Giunone e per quello di Saturno (Cecchi, 1991 ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La pittura parietale
Laura Buccino
La pittura parietale
I rinvenimenti archeologici in Magna Grecia hanno portato alla luce resti consistenti di pittura [...] grande influenza a Roma, ma anche la moda di riprodurre per mezzo della pittura elementi e partizioni architettoniche con effetti illusionistici. Interessanti testimonianze della megalografia di destinazione funeraria e abitativa di età ellenistica ...
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KILDARE
R. Stalley
(irlandese Cill Dara)
Cittadina dell'Irlanda, capoluogo dell'omonima contea, sede del monastero che costituì una delle più famose comunità religiose dell'Irlanda, in quanto chiesa [...] stessa ampia basilica pregasse una vasta congregazione di persone di vario stato, rango, sesso e provenienza, grazie alle partizioni tra loro frapposte. L'edificio aveva numerose finestre e almeno uno dei portali esterni, quello a S, era finemente ...
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INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] marmoree, di cui si trovarono molti resti nei vecchi scavi del sec. XIX e di cui si può oggi ricostruire le partizioni attraverso le file di fori dei perni che fissavano un tempo le lastre alle pareti.
Questo gusto decorativo per i rivestimenti ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] in altezza della cupola situata nella navata centrale di fronte all'abside. Molto comune divenne invece la pianta centrale con partizioni in ambienti di limitate dimensioni e coperti da piccole cupole, spesso in numero di dodici. Se ne conservano ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] un p. di manifattura umbro-laziale della fine del sec. 13° (Anagni, Tesoro del Duomo), alla raffigurazione di originali partizioni di tipo turriforme tra le singole scene - come nell'esemplare (Berna, Bernisches Historisches Mus.), donato tra 1340 e ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] e dei cavalieri nei tornei e nelle giostre cavalleresche. È indispensabile, inoltre, per distinguere le partizioni di uno scudo (➔ partizione).
Una delle principali regole dell’araldica impedisce la sovrapposizione degli s., cioè di colore su colore ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] forma geometrizzata e da una ripartizione in zone equilibrate quanto a rapporti dimensionali e quindi di significato diverso dalle partizioni zonali delle s. egizie; le figurazioni (di caccia o di guerra) si alternano con campi occupati da motivi a ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] comprensione odierna del C. è pertanto provvisoria e condizionata. Ed è quindi solo obbedendo al bisogno scientifico di partizioni e suddivisioni che noi sogliamo distinguere, dal punto di vista geografico-razziale-linguistico, tre grandi gruppi di ...
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VILLA DEI MISTERI
N. Bonacasa
Situata fuori Porta Ercolanese a Pompei (v. vol. vi, pag. 308 ss.), a 400 m circa a NO dalla Porta, si affaccia sulla Via detta Superior nel tratto che questa percorre [...] due caratteri differenziati: il mondo umano e il mondo misterico. Mentre lo Herbig vide nel ciclo tre nette partizioni: thìasos dionisiaco (dal Sileno musico alla cembalista: scene iii-viii); preparazione del sacrificio (lettura del rituale e scena ...
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partizione
partizióne s. f. [dal lat. partitio -onis, der. di partiri «dividere»]. – 1. a. Divisione, distribuzione in parti: la p. in capitoli della materia di un libro; la p. dei beni (più com., spartizione). Nella retorica classica (lat....
ritrinciato
agg. [comp. di ri- e trinciato]. – In araldica, scudo r., lo scudo trinciato che nella prima o nella seconda sezione sia nuovamente trinciato; anche nelle partizioni straordinarie, in una delle successive partizioni, lo scudo può...