Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] fedelmente dallo stesso Galeno, contro le parzialità e gli errori delle altre correnti. prefazione alla sua opera Plinio poteva vantare che nessuno, né presso i Latini, né presso i Greci, aveva trattato praticamente tutto lo scibile da solo ...
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Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] ricerche è stato inquinato da una sorta di parzialità aprioristica. Si è infatti discusso a lungo e si diffondeva meglio e in strati più larghi di pubblico che non il latino in quello scorcio del XIII secolo in cui si presuppone la formazione ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] . Anche in questo caso molto dipende dalla parzialità delle scelte: parzialità in parte imputabile ai curatori del volume, di un discorso leggermente più eufemistico); suggerì l'italiano contro il latino perché «c'est bien assez d'avoir à s'occuper ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] Edward Gibbon. Non che quest’ultimo non misuri la parzialità e le insufficienze di Zosimo. Quello che è tuttavia . Neri, Medius princeps. Storia e immagine di Costantino nella storiografia latina pagana, Bologna 1992.
2 Cfr. Œuvres de Julien, éd. ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] circostanze, e in taluni contesti storici - la sua originaria parzialità, la sua dimensione assiologica, il suo passato e il arretratezza relativa (rispetto all'estero in Russia e in America Latina, rispetto a zone più 'moderne' del paese negli Stati ...
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CONTINUITÀ DELL'ANTICO (ν. S 1970, p. 725, s.v. Sopravvivenza dell'antico)
S. Settis
«Sopravvivenza», «tradizione», «influsso», «imitazione», «deduzione», «derivazione», «assimilazione», e così via: [...] uso. Analogamente, le opere di Aristotele divennero accessibili (in traduzioni latine dall'arabo o dal greco) all'incirca fra il 1150 e moltiplicano il corpus e ne mostrano instabilità e parzialità; e però s'incentra su quella prodigiosa Geschichte ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] Roma (p), del sec. XIV; la VII è pure nel cod. Marciano Latino XIV 115 e, incompleta, nel cod. Senese F V 9. Di ambedue si e fondandosi per le lettere in l su ragioni interne messe parzialmente in rilievo già nel 1826 da Carlo Troya. Ma soprattutto ...
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Giudiziari, sistemi
Carlo Guarnieri
di Carlo Guarnieri
Giudiziari, sistemi
sommario: 1. La funzione giudiziaria: rendere giustizia. 2. Il giudice. 3. Le strutture. 4. Il processo. 5. Sistema giudiziario [...] giudici fra coloro che hanno svolto funzioni giudiziarie a tempo parziale o, negli Stati Uniti, a promuovere alle corti d' settanta, i paesi dell'Europa orientale e dell'America Latina negli anni novanta. Non sono mancate significative innovazioni ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] da vivere come correttore di bozze e insegnante di rudimenti latini ai ragazzi. Soprattutto, grazie all'editore S. Gryphius, ancora una volta a B. Agnello, costituenti una parziale traduzione delle precedenti Disquisitiones, e compresi nei Quattro ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] portiere del convento ed è incaricato dell'insegnamento di grammatica latina: compie nell'estate il suo primo viaggio ad Arezzo e per la pittura mostrata dal B. significava in effetti una parzialità per il Vasari. Il vecchio Cellini andò su tutte le ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...