GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] sfuggire imprudenti aperture, che i Turchi mostrarono di intendere come incoraggiamenti nei confronti di uno sbarco a Otranto del pascià di Valona, Keduk Aḥmed: in fondo - sembra avesse argomentato il bailo - il sultano era nel suo pieno diritto se ...
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BREMBATI, Giovanni Battista
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Nacque a Bergamo nel 1509 dal conte Marco Coriolano e da Maddalena Gambara. Rivoltosi, sull'esempio del padre, al mestiere delle armi, servì dapprima la Repubblica [...] . Tra l'agosto e il settembre del 1565, infatti, l'ambasciatore francese a Venezia e, per lettera, il primo pascià, richiedevano al Consiglio dei dieci la mitigazione delle pene contro gli Albani. La Repubblica seppe valorosamente resistere a queste ...
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MESSEDAGLIA, Luigi
Luciano Bonuzzi
– Nacque a Verona il 9 dic. 1874 da Paolo, primario chirurgo e oculista dell’ospedale scaligero, fratello dell’insigne economista e uomo politico Angelo, e da Pia [...] , s. 5, XII [1934], pp. 117-144; Uomini d’Africa: Messedaglia bey e gli altri collaboratori italiani di Gordon pascia, Bologna 1935) e allo zio Angelo (A. Messedaglia, Delle irrigazioni della Spagna meridionale. Introduzione e note del M., in Atti ...
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WAHHĀBITI
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo wahhābiyyah, al sing. wahhābī, è il nome che gli avversarî, seguiti dagli scrittori europei, diedero e dànno ai seguaci del movimento di rigorismo musulmano [...] e parte della Tihāmah yemenita), il Ḥaḍramaut e l'‛Omān. Il governo ottomano, gravissimamente preoccupato, affidò a Moḥammed ‛Alī, pascià d'Egitto, l'incarico di domare i wahhābiti. La spedizione egiziana, con molte difficoltà e in varie riprese e ...
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SEBENICO (in croato Šibenik; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia settentrionale, sul lato orientale del vallone omonimo percorso dal corso inferiore [...] , pure subendo danni ingenti nell'agro, Sebenico resistette a tutti gli assalti turchi, particolarmente a quello sferratole nel 1647 dal pascià di Bosnia. Dopo il 1797 e sino al 1805, passò, con la restante Dalmazia all'Austria, che nel 1799-1800 ...
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TREBISONDA (Trabzon; A. T., 88-89)
Claudia MERLO
Guillaume DE JERPHANION
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città e porto della Turchia. È situata sulla costa del Mar Nero, ai piedi delle boscose [...] l'India deviò dall'Asia Anteriore all'Oceano Indiano il commercio fra l'Oriente e l'Occidente. Sotto il governo dei pascià turchi la vita della città s'intorpidì gradatamente. Solo nella seconda metà del sec. XIX Trebisonda si è venuta risollevando ...
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MESOPOTAMIA (Μεσοποταμία "terra in mezzo a due fiumi")
Pietro ROMANELLI
Adriano ALBERTI
*
Denominazione greca (che appare dapprima usata nel sec. IV a. C.) del territorio dell'Asia Anteriore bagnato [...] su Mossul per la Valle del Diyāla, giungendo nel dicembre a Qara Tepeh a 120 km. a N. di Baghdād. Enver pascià preparò una spedizione per riconquistare Baghdād, ma tali forze dovettero essere mandate in Palestina (v.). A Maude, morto il 19 novembre ...
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Città della Siria settentrionale, nell'odierno stato di Siria, capoluogo di vilāyet e di livā', a 37°2′ di long. E. e 36°11′ di lat. N., a 38 metri s. m., sul fiume al-Quwaiq (turco Gök Ṣū; greco Χάλυς; [...] fu sconvolta dalle lotte fra i giannizzeri e gli sceriffi. Dal 1831 al 1839, sotto l'oppressivo dominio egiziano d'Ibrāhīm Pascià, era uno dei principali centri del malcontento contro gl'invasori. Nel 1850 e 1862 vi avvennero gravi tumulti e massacri ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] . E pare che "vestito di beretin, con barba", con 30 cavalli e 40 persone voglia entrare in Bosnia a disturbarvi Iskender pascià. Ma successive notizie lo dicono a Fiume diretto a Lubiana per portarsi "dal re dei romani" Massimiliano. Per il capitano ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] dopo lunghe e laboriose ricerche.
Nell'agosto 1828, richiamato dal governo svedese, non contento della mediazione condotta con il pascià di Tripoli, il G. lasciò l'Africa dopo un soggiorno di 13 anni. Messo in disponibilità, decise di stabilirsi ...
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pascia
pascià (ant. bascià o bassà) s. m. [dal turco pashà, in grafia mod. paşa, prob. der. del pers. pādishā′h «sovrano», incrociato col turco basqàq «governatore»; le varianti italiane e le altre pronunce occidentali con b- sono dovute all’influenza...
pasca
s. f. – Var. ant. di pasqua (più vicina alla forma lat. pascha): il papa ... per una sua bolla allongò [= prorogò] il termine del concilio sino al giorno della prossima pasca (Sarpi).