USTA (Osta) MURAD
Salvatore Bono
USTA (Osta) MURAD (Benedetto Rio, Ri, da Ri, D’Arrì). – Nacque a Levanto, precisamente nel Borgo, e fu battezzato il 19 marzo 1574, nella chiesa di Sant’Andrea, quale [...] dai territori ottomani; nel 1593 il loro capo, Othman, designato come dey, assunse il potere effettivo mentre al pascià, rappresentante del sultano, restarono onori formali. Nel 1594 Usta Murad figura come giannizzero e probabilmente lo era già da ...
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ZORZI, Girolamo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1431 da Francesco, del ramo a S. Severo, e dalla sua terza moglie, Lucrezia Bon di Alessandro.
Nonostante, come impietosamente precisa Marco Barbaro, [...] neppure lo ricevette, delegando al Divano la trattativa, che presto si arenò di fronte alle esorbitanti richieste dei pascià.
In seguito (3 settembre 1476) Zorzi fu eletto provveditore dell’esercito in Friuli, devastato dalle scorrerie di reparti ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] ferocia contro il nemico, condusse le sue truppe di successo in successo; sostenne prima l'attacco concentrato dei pascià di Bosnia, Erzegovina e Albania, poi, approfittando dell'impegno turco in Ungheria, passò all'offensiva conquistando Castelnuovo ...
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BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] varie difficoltà, ritardava il ritorno, i Turchi decisero di approfittare della inferiorità del B.: la mattina del 17 Topal pascià attaccò; lo scontro, che durò tre giorni, si concluse con la forzatura definitiva del blocco dei Dardanelli. Eroico, in ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] collaterali, come quello secondo cui Carlo Bazzi sarebbe stato intermediario di sovvenzioni (per 50.000 lire) date da Bolo Pascià al Popolo d'Italia;ma soprattutto si delineò una manovra antigiolittiana, di cui si fece tramite il giudice istruttore ...
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MIANI, Giovanni
Francesco Surdich
– Nacque a Rovigo il 17 marzo 1810 da padre ignoto e da Maddalena Miani, servente, sorella di Giovanni, un architetto dell’Arsenale di Venezia, e di Guglielmo, padre [...] Egitto, dove al Cairo, nel gennaio 1864, il M. pubblicò una carta geografica poligrafata, dedicata al viceré d’Egitto Ismāīl Pascià e contenente a destra lo schizzo del viaggio di Speke e Grant ricavato dalla carta Petermann del 1863, a sinistra la ...
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CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] chiedeva che venisse aperto a Roma un collegio copto e che venisse fatta un'efficace azione diplomatica presso il pascià del Cairo affinché cessassero le continue vessazioni e repressioni nei confronti della Chiesa copta. In realtà il primo ostacolo ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] il C. è inviato, in Sicilia per rifornimenti e per imbarcarvi altra truppa. Nel frattempo la Porta, avvisata, invia Piyāle pascià colla flotta. II, terrore serpeggia nell'armata cristiana sì che, quando questi appare, c'è, l'11 maggio, una grottesca ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] di cui sembra che il Sallier de la Tour fosse l'aiutante di campo e il plenipotenziario -, il metropolita del Montenegro, il pascià di Scutari e il principe dei Maraditi, e si proponeva di cacciare i Francesi dalla Dalmazia, d'invadere la zona delle ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Ottavio d'
Gaspare De Caro
Nacque a Palermo nel 1565 da Carlo, il "grande siciliano" governatore di Milano e presidente del Consiglio d'Italia, e da Margherita Ventimiglia. Destinato [...] Chio il suo più importante successo affrontando con otto galere dodici galere turche al comando del bey di Cipro Sinarì Pascià: scompaginata la squadra avversaria, catturò sette galere, settecento prigionieri, tra i quali lo stesso bey di Cipro ed il ...
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pascia
pascià (ant. bascià o bassà) s. m. [dal turco pashà, in grafia mod. paşa, prob. der. del pers. pādishā′h «sovrano», incrociato col turco basqàq «governatore»; le varianti italiane e le altre pronunce occidentali con b- sono dovute all’influenza...
pasca
s. f. – Var. ant. di pasqua (più vicina alla forma lat. pascha): il papa ... per una sua bolla allongò [= prorogò] il termine del concilio sino al giorno della prossima pasca (Sarpi).