CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] fata delle acque con musiche di G. Giaquinto e L. Viviani (Verona, Filarmonico, 1850), Fazio (Roma, teatro Apollo, 1851), Alì Pascià de Delvino con musica di L. Viviani (Roma, ibid., 1851), La Vivandiera al campo dei re di Prussia (ibid., 1852), La ...
Leggi Tutto
GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] al cuore dell'Impero ottomano a opera delle forze veneto-persiane, il teatro delle operazioni si era spostato in Albania, dove Sulaiman pascià giunse ad assediare Scutari dal 15 luglio al 28 ag. 1474. Il G. lasciò Venezia con sei galee, in maggio, e ...
Leggi Tutto
CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] assedio alla fortezza, determinandone presto la resa con un martellante uso delle artiglierie che travolse le difese turche.
Il pascià comandante della fortezza fu costretto quindi ad aprire le trattative per la resa, ma i suoi tentativi di garantire ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] , il 20 apr. 1625, da parte del sultano Murad IV, un firmano confermante i trattati veneto-turchi e si adopera perché al pascià di Buda sia ingiunto di concedere il "passo" e di "facilitar le levate" in "Bossina" per conto di Venezia. perché sia ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] "gagliardissimo" quello, dell'agosto 1572, in "occasione" dell'arrivo dei ciaussi spediti, per stringere l'accordo, dal pascià di Buda Mustafà Soqolli. Con soddisfazione del D. l'imperatore propende a licenziarli "senza trattar cosa di momento"; e ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] al dominio cesareo. Ma la notizia, diffusa ad arte dal C., della caduta in disgrazia del Thököly arrestato dal pascià di Varadino (Nagyvarad) e la certezza che non sarebbero giunti soccorsi finirono presto per indurre allo scoramento i difensori e ...
Leggi Tutto
DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] dagli indugi, si risolse a raggiungere, anche senza l'esercito, la città di Smirne, assediata per terra dai Turchi di Omar Pascià, ma libera dal mare. Vi approdò, insieme con l'arcivescovo ed alcuni compagni, il 1° marzo 1346; il gruppetto fu accolto ...
Leggi Tutto
DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] de mä): hanno fame e portano con sé tante storie, leggendarie o reali, antiche o recenti (Jamin-a; Sinán Capuán Pasciá; in Sidun De André e Pagani fanno esplicito riferimento alla guerra del 1982 in Libano e alle battaglie che coinvolsero Sidone ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] a fornire il suo appoggio ai ribelli. Così nel 1607. sollecitato dal pontefice, inviò due navi in Siria, dove Ali Pascià Gianbulàd aveva occupato Aleppo; nel 1608 sostenne la ribellione dell'emiro druso Fakhr ad-Din II nel Libano, inviandogli armi e ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Review nel 1818 apparvero i due articoli su Dante; nel 1819 quelli su Pio VI e sulla cessione di Parga al pascià di Giannina (quest'ultimo ebbe particolare eco); nello stesso anno la Quarterly Review pubblicò il saggio Narrative, and romantic poems ...
Leggi Tutto
pascia
pascià (ant. bascià o bassà) s. m. [dal turco pashà, in grafia mod. paşa, prob. der. del pers. pādishā′h «sovrano», incrociato col turco basqàq «governatore»; le varianti italiane e le altre pronunce occidentali con b- sono dovute all’influenza...
pasca
s. f. – Var. ant. di pasqua (più vicina alla forma lat. pascha): il papa ... per una sua bolla allongò [= prorogò] il termine del concilio sino al giorno della prossima pasca (Sarpi).