Nipote (Gedda 1816 - Cairo 1854) di Mohammed ῾Ali, salì al potere nel 1848. Di tendenze reazionarie, si mostrò fedele vassallo della Porta. ...
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Avventuriero francese, detto anche il Pascià di B. (Coussac-Bonneval, Limousin, 1675 - Costantinopoli 1747); prima arruolatosi nella marina, poi nell'esercito francese, nel 1704 passò al servizio dell'Impero [...] e agli ordini di Eugenio di Savoia, con cui combatté segnalandosi soprattutto a Petrovaradino (1716). Fu colmato di onori dall'Austria; ma, urtatosi col principe Eugenio ed espulso dall'Impero, si rifugiò ...
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Generale britannico (Woolwich 1833 - Kharṭūm 1885). Combattente in Crimea, poi (1860-64) nella Cina orientale, contribuì in modo decisivo alla repressione del movimento insurrezionale dei T'aip'ing. Nel 1874 entrò al servizio del chedivè d'Egitto, come governatore delle province equatoriali, distinguendosi per illuminata energia. Fu poi incaricato di sottomettere il Sudan, dove si era scatenata la ...
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qapūdān In turco, capitano, comandante di nave. Q. pascià Titolo che si dava al comandante in capo delle forze marittime dell’Impero ottomano. L’istituzione di questa carica, il cui primo titolare fu [...] probabilmente Khair ad-dīn Barbarossa, coincise con l’espansione navale dei Turchi nel Mediterraneo (conquista della Siria e dell’Egitto, 1516-17). Nella prima metà del 19° sec. il titolo fu sostituito ...
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Ammiraglio (Walton-on-the-Wolds, Leicester shire, 1822 - Milano 1886). Entrato nella marina britannica, partecipò alla guerra civile negli USA. Nel 1867 entrò al servizio dei Turchi, come consigliere navale del Sultano; ne organizzò la marina, partecipò alla repressione di Creta (1867-69) e comandò la flotta turca contro la russa nella guerra del 1877-78; espulso per questo dalla marina britannica, ...
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Militare musulmano (m. 1900). Entrato al servizio del principe sudanese Zubair Pascià, si distinse combattendo l'amministrazione egiziana del Sudan (1878). A seguito della sconfitta di Zubair Pascià, fuggì [...] con i suoi uomini dandosi alle scorrerie. Nel 1893 occupò il distretto del Bornu, a est del Lago Ciad, insediandovi un regime militare. I tentativi di espansione messi in atto in seguito da R. cozzarono ...
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Generale (Lione 1787 - Alessandria d'Egitto 1860); soldato di cavalleria nelle ultime campagne dell'Impero, durante la ritirata di Russia (1812) fu aiutante del maresciallo M. Ney. Congedato sotto la Restaurazione, [...] europeo l'esercito di Muḥàmmad ῾Alī; si distinse nella prima campagna di Siria (1831-33). Promosso generale e creato pascià, ritornò in Siria in occasione della seconda guerra fra la Turchia e l'Egitto contribuendo alla vittoria di Nizip (1839 ...
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Viaggiatore (Ober Sankt Veit, Vienna, 1857 - Vienna 1932). Accompagnò Teodoro von Heuglin nel Kordofān; conosciuto il gen. Gordon a Kharṭūm, ebbe poi l'offerta d'assumere la carica di amministratore del Dār Fūr (1881-83). Prigioniero dei madisti (1883-95), fu più tardi ispettore generale del Sudan (1900-14) ...
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Ufficiale prussiano (Graudenz 1849 - Orsova, Romania, 1901), generale turco col nome di Grumbkow Pascià. Dal 1892 al 1901 fu al servizio della Turchia e ne riorganizzò l'esercito secondo le direttive del [...] barone gen. Colmar von der Goltz; partecipò (1897) alla guerra della Turchia contro la Grecia, contribuendo in misura notevole al successo di quella campagna ...
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khedīw Titolo onorifico conferito nel 1867 dal sultano ottomano ‛Abd ul-‛Azīz a Ismā‛īl Pascià, nipote di Muḥammad ‛Alī e suo terzo successore come pascià d’Egitto. Il titolo fu poi portato da Tawfīq [...] (1879-92), da ‛Abbās Ḥilmī e per impropria estensione anche dai primi membri della dinastia di Muḥammad ‛Alī ...
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pascia
pascià (ant. bascià o bassà) s. m. [dal turco pashà, in grafia mod. paşa, prob. der. del pers. pādishā′h «sovrano», incrociato col turco basqàq «governatore»; le varianti italiane e le altre pronunce occidentali con b- sono dovute all’influenza...
pasca
s. f. – Var. ant. di pasqua (più vicina alla forma lat. pascha): il papa ... per una sua bolla allongò [= prorogò] il termine del concilio sino al giorno della prossima pasca (Sarpi).