FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] arcadi morti, II, Roma 1720, pp. 5-9; Id., Dell'istoria della volgar poesia, IV, Venezia 1730, pp. 541 s.; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti..., Roma 1736, pp. 26, 69, 368, 370, 421; P. A. Gaetani, Museum Mazzucchellianum..., II ...
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RASI, Luigi
Mirella Schino
RASI, Luigi. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1852, figlio di Antonio e di Maria Berghinzoni.
Compì studi classici prima nella città natale, poi, a partire dal 1867, a Firenze, [...] europee). Più coerenti con gli interessi di tutta la sua vita furono invece le amicizie con Edoardo Boutet, con Giovanni Pascoli e con Edmondo De Amicis.
Come autore drammatico, Rasi aveva pubblicato a Milano nel 1888 Il primo libro dei monologhi ...
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CARCANI, Filippo, detto Filippone
Antonella Pampalone
Scultore, fu operante a Roma nella seconda metà del sec. XVII e se ne ignorano le date di nascita e di morte. Secondo le fonti (Baldinucci), fece [...] di pittura..., Roma 1721, passim; O. Pancirolo-F. Posterla-G. F. Cecconi, Roma sacra,e moderna…, Roma 1725, pp. 117, 291; L. Pascoli, Vite de' pittori...., I, Roma 1730, p. 247; G. P. Chattard, Nuova descriz. del Vaticano, I, Roma 1762, p. 78; F ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 505 s.; C. Alessi, Elogia civium perusinorum, II, Roma 1652, p. 69; L. Pascoli, Vite de' pittori... perugini, Roma 1732, pp. 21-23; A. Taia, Descrizione del palazzo... vaticano, Roma 1750, pp. 93, 269, 385 ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] critiche più tarde, dove egli schernisce il Mallarmé e i suoi seguaci, rifiuta seccamente Ibsen, trova oscuro persino il Pascoli di Odie Inni, confermano questa involuzione. Anche i Racconti poetici del '94 - poemetti di varia ispirazione, ma per lo ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] per violoncello (Canti della Toscana, 1960). Musica vocale con orchestra: Filottete a Lemnos (1913; G. Marchesi); Nebbia (1913; G. Pascoli); Carme secolare, per coro (da Orazio, versione ritmica di U. Mancuso, 1935); Canto dell'amore e lamento di ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] Tozzi e Alvaro, Brancati e Jovine, Vittorini e Pavese; sottolinea l'importanza della posizione pascoliana (I conti col Pascoli) non enunciativa, non didascalica ma evocativa in senso musicale e pittorico; evidenzia la "funzione" leopardiana (Mito del ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] con adeguati risarcimenti; ridurre l'allevamento dei caprini per non impoverire i boschi, attuare un migliore equilibrio tra pascoli e terreni arativi; la diffusione dell'istruzione agraria nelle scuole e attraverso i parroci potrà infine elevare le ...
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CHIURLO, Bindo
Gianfranco D'Aronco
Nato a Cassacco (Udine) il 13 ottobre del 1886 da Giovanni e da Teresa Monassi, frequentò il ginnasio dei salesiani a Mogliano e a Este e il liceo classico a Udine, [...] (Udine 1906), Strofi (Firenze 1922), Nove poesie (Udine 1931), squisiti per fattura, risentono influenze del Carducci, del Pascoli, del Gozzano, per altro ben assimilati, ma soprattutto rivelano il tenace gusto del letterato, quasi mai abbastanza ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] M.F. Giubilei - F. Ragazzi - F. Sborgi, Genova 1995, p. 317; P. Paccagnini, E. M. xilografo, Lucca 1997; Il senso dell'eroico. Cozzani, Pascoli, D'Annunzio (catal.), a cura di M. Ratti, La Spezia 2001, figg. alle pp. 27, 29, 32, 34, 49, 69 s., 76, 78 ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....