BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] scelte e ordinate a cura di A. Bocelli, Milano 1942; Se rinasco..., fatti personali,Roma 1944; Fine Ottocento, Carducci, Pascoli, D'Annunzio, e minori,Firenze 1947; Melafumo,Torino 1950 (n. ediz. accresciuta, Il Doppio Melafumo,ibid. 1957); Illibro ...
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TESTA, Pietro detto il Lucchesino
Silvia Bruno
– Figlio di Giovanni di Bartolomeo di professione rigattiere («vendugliolo») e di Barbara, nacque a Lucca e venne battezzato il 18 giugno 1612 nella chiesa [...] vite di molti de’ più eccellenti maestri della stessa professione (1686), a cura di E. Borea, Torino 2013, p. 197; L. Pascoli, Le Vite de’ pittori, scultori ed architetti moderni , I, Roma 1730, pp. 9-11; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia dal ...
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ROMANELLI, Giovan Francesco
Silvia Bruno
– Figlio di Bartolomeo di Angelo e di Laura De Angelis, nacque verosimilmente a Viterbo tra il 1608 e il 1613, come si evince (nella persistente mancanza dell’atto [...] a cura di P. Barocchi, Firenze 1974-1975, V, pp. 416-436; Vita di G. F. R., a cura di E. Settimi, in L. Pascoli, Le vite de’ pittori, scultori ed architetti moderni (1730-1736), Perugia 1992, pp. 157-166; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia dal ...
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MARI, Giovanni Antonio
Claudio Gamba
– Nacque a Roma, all’incirca nel 1630-31, da Baldassarre e Caterina Masetti, in una famiglia di scultori e restauratori di statue antiche operanti tra il 1628 e [...] , et architettura, nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, Firenze 1987, ad ind.; L. Pascoli, Vite de’ pittori, scultori ed architetti moderni (1730-36), Perugia 1992, ad ind.; A. Bertolotti, Artisti belgi ed olandesi a ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] delle chiese di Roma, Roma 1674, passim; L. Scaramuccia, Le finezze de' pennelli italiani, Pavia 1674, p. 82; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni [1730-36], III, Roma 1933, pp. 510, 518; L. Lanzi, Storia pittorica ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] 1678, pp. 131, 313 s.; G. D. Cassini, La meridiana di S. Petronio tirata... e restaurata l'anno 1695, Bologna 1695; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori e architetti moderni, I, Roma 1730, pp. 294 s.; Id., Le vite de' pittori, scultori e architetti ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] de' pittori scultori et architetti (1724), a cura di C. Engass - R. Engass, Città del Vaticano 1977, pp. 132 s.; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori, ed architetti moderni…, I, Roma 1730, p. 92; S. Latuada, Descrizione di Milano…, II, Milano 1737 ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] dell'estimo del 1537, da più d'una decina di appezzamenti intorno a Legnago per quasi 1.200 "campi" con i relativi pascoli. Forti anche gli interessi immobiliari sia a Legnago sia a Padova dove, oltre alle case adibite a sua abitazione, possedeva un ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] di numero sillabico" (Contini, p. 589), per esempio nel far rimare una parola piana con una sdrucciola (come in Pascoli), ma più in generale nella giustapposizione e nell'uso del novenario e dell'ottonario (sovente accentato come un novenario) che ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] , storiche e filologiche, e nel 1901 quella a socio nazionale. Per lunghi anni fu legato da profonda amicizia a G. Pascoli, che gli dedicò un'ode in occasione del suo settantesimo compleanno.
Il suo lavoro più importante fu la traduzione, accurata e ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....