BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] Tozzi e Alvaro, Brancati e Jovine, Vittorini e Pavese; sottolinea l'importanza della posizione pascoliana (I conti col Pascoli) non enunciativa, non didascalica ma evocativa in senso musicale e pittorico; evidenzia la "funzione" leopardiana (Mito del ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] con adeguati risarcimenti; ridurre l'allevamento dei caprini per non impoverire i boschi, attuare un migliore equilibrio tra pascoli e terreni arativi; la diffusione dell'istruzione agraria nelle scuole e attraverso i parroci potrà infine elevare le ...
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CHIURLO, Bindo
Gianfranco D'Aronco
Nato a Cassacco (Udine) il 13 ottobre del 1886 da Giovanni e da Teresa Monassi, frequentò il ginnasio dei salesiani a Mogliano e a Este e il liceo classico a Udine, [...] (Udine 1906), Strofi (Firenze 1922), Nove poesie (Udine 1931), squisiti per fattura, risentono influenze del Carducci, del Pascoli, del Gozzano, per altro ben assimilati, ma soprattutto rivelano il tenace gusto del letterato, quasi mai abbastanza ...
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CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] e un gentiluomo comasco, Como 1957; Destino dell'Occidente, ibid. 1957; Il romanzo di una crisi religiosa, ibid. 1957; Pascoli, ibid. 1962; Rabelais, ibid. 1962. Traduzioni: P. Claudel, L'Annunzio a Maria, Milano 1931;H. Daniel-Rops, La miseria ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] 1800 m fino alle più alte vette: nel livello inferiore crescono ginepri e abeti e al disopra vi sono prati e pascoli, nei quali abbondano specie erbacee endemiche, miste a piante delle Alpi e dell’Europa centrale.
La fauna ha carattere mediterraneo e ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] , che nella Svezia meridionale cede il passo alla pura foresta di latifoglie, in parte distrutta per ricavarne aree agricole o pascoli, oltre che per gli insediamenti urbani e industriali.
Un tempo tipici esemplari della fauna scandinava, l’orso e la ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] dall’ambiente naturale, registra uno stato di progressiva crisi. I terreni utilizzati per colture e allevamento (compresi prati e pascoli) coprono quasi l’8% del territorio (con prevalenza nelle regioni meridionali e in quelle costiere del Golfo di ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] espressivo. E poiché essi furono anche fedeli ed intelligenti sostenitori della letteratura succeduta al D'Annunzio, al Pascoli, al Panzini, ecc., era naturale si trovassero in implicito contrasto col Croce che, ripetutamente, di cotesta letteratura ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] . A La Ronda il G. iniziò a collaborare nel novembre 1919 (con una lettera aperta a V. Cardarelli sulla poesia di G. Pascoli, in cui si associava alle riserve del Croce sulla poesia pascoliana, I [1919], 7, pp. 6-12), proseguendo con una serie di ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] , lungo la linea che era già stata di Petrarca e Leopardi e che giunge a comprendere la triade D’Annunzio-Carducci-Pascoli. Saba fu in realtà il gradiente con cui Penna poté misurare, nei propri versi, il peso delle sue frequentazioni germaniche fin ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....