LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] Roma, Pavia 1604, p. 54; G. Baglione, Le vite de' pittori, scultori et architetti…, Roma 1642, pp. 156 s.; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori, ed architetti moderni (1730-36), Perugia 1992, pp. 971-976; A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma nei ...
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CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] di S. Agnese..., I, Stockhohn 1970, p. 212). Il C. divenne "accademico di merito" all'Accademia di S. Luca nel 1650 (Pascoli, 1736) e, in questo tempo, egli creò la sua opera più straordinaria: il casino Batberini vicino a Palestrina che è composto ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] era, nella sua versione più diffusa, un commerciante e un mediatore che traeva il lucro maggiore dal subaffitto dei pascoli ai pastori e non aveva né l'intenzione né l'interesse ad incidere in modo significativo sull'assetto proprietario delle ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] Milano; la raccolta poetica La dolce stagione (Torino 1901) riecheggia, in maniera estenuata e sentimentale, il simbolismo del Pascoli, pur non sottraendosi alle suggestioni dannunziane. Scrisse ancora All'amata; tre canzoni (Bologna 1902) e La fonte ...
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CIMAGLIA, Domenico
Vito Masellis
Nacque a Foggia il 12 marzo 1739 da Orazio e Grazia Abenante. Compiuti i primi studi nella città natale, si recò a Napoli per seguire corsi superiori di economia e diritto. [...] a fondo i problemi economico-giuridici connessi coù Pagricoltura e la pastorizia della Puglia e del Mezzogiorno d'Italia.
I pascoli e i terreni agricoli del Tavoliere erano vincolati da antiquate norme fiscali: demanio dello Stato fin dall'età romana ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] documentati dal volume Dal vivere (Bologna 1939): dove più che le poesie, riprese ed elaborate sulla linea decadente di Pascoli e D'Annunzio, valgono le prose che in stile "rondesco" costruttivo e analitico presentano sequenze e paesaggi, le terre ...
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CONTINI, Pietro
Hellmut Hager
Figlio di Giovanni Antonio, fu pittore e indoratore, capostipite di una dinastia di architetti operosa a Roma nel sec. XVII.
Se ne ignora sia la data di nascita sia l'origine; [...] (Pollak, 1928, pp. 20 n. 70, 189 s.).
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. del Vicariato, Schedario M. Taglioni, ad vocem;L. Pascoli, Vite de' pittori... moderni, II, Roma 1736, pp. 551 s.; V. Forcella, Iscriz. delle chiese ... di Roma, IV, Roma 1874, p ...
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BASTONI, Eusebio
Mario Pepe
Figlio di Giovanni Battista e fratello di Girolamo, risulta attivo come intagliatore in legno a Perugia tra il 1541 e il 1568. La data del 5 sett. 1541 appare in un chirografo [...] la porta della cattedrale verso la piazza- grande, le cui imposte lignee erano state da lui intagliate.
La tradizione, fin dal Pascoli (che lo fa nascere erroneamente verso il 1550, datazion e che va spostata, almeno di un trentennlo, cioè verso il ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] al primo viaggio del 1655 o a quando la regina si stabilì a Roma nel 1662. Con l'espressione "servitù particolare" il Pascoli può forse intendere l'incarico che egli ebbe di formare la collezione di disegni della regina, a cui fa riferimento anche S ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] delle poesie e delle prose che compongono il Fante ha smussato d'altronde molte discrepanze di stile: la frequentazione di Pascoli e dei crepuscolari, dei simbolisti e dei futuristi, degli scrittori vociano-lacerbiani e dei lirici nuovi si risolve in ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....