COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] Le vite di pittori, scultori et architetti [1724], a cura di C. e R. Enggass, Città dei Vaticano 1977, ad Indicem; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti..., Roma 1730, I, p. 233; L. Ozzola, Nota dei quadri.. in mostra nel cortile di S ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] L. Barroero, in S. Giovanni in Laterano, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1990, pp. 158 s.; P. Santamaria, in L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni (1730-36), ed. critica dedicata a V. Martinelli, Perugia 1992, pp. 864, 870 n ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] Moschini, Altri dipinti restaurati nel Veneto,in Bollett. d'arte, XXXVII (1952), pp. 80, 81, 82; E. Battisti, Alcune "vite" inedite di L. Pascoli,in Commentari, IV(1953), pp. 31, 33, 34, 35, 38 s.; Id., A. B., ibid., V(1954), pp. 26-39 (con catalogo ...
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CALANDRA, Giovanni Battista
Ludovica Mazzola
Nacque a Vercelli nel 1586 dal sarto Francescoe da Andrietta Crevola; iniziò ben presto l'attività artistica, probabilmente sotto la guida del pittore Raffaello [...] a S. Pietro, dove tra il 1625 e il 1626 (Pollak, p. 512) portò a termine quei S. Pietro e S. Paolo descritti dal Pascoli come sua prima opera eseguita "con proprio cartone… sotto il meraviglioso ciborio di quel luogo ascoso che si chiama il pozzo dei ...
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CAMASSEI, Giacinto
Sandra Vasco
Le notizie che lo riguardano sono scarse e vaghe: non è chiaro se fosse fratello (Alberti, p. 7), nipote (Thieme-Becker) o cugino (Presenzini) del più famoso Andrea. [...] S. Luca, Libro de' decreti delle Congregationi, vol. 45 (1674-1699), ff. 69, 70v, 91, 1023, 104, 107, 109v, 113; L. Pascoli, Vite de' pittori..., Roma 1730, I, p. 44; F. Alberti, Notizie ant. e mod. riguardanti Bevagna..., II, in Racc. ferrarese di ...
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DANTI, Piervincenzo
Francesco Paolo Fiore
Figlio del notaio Bartolomeo Ranaldi (Il notariato a Perugia, a cura di R. Abbondanza, Roma 1963, pp. 64, 329) e di Felice Pucciarelli, nacque a Perugia dopo [...] , Mem. diverse, c. 164r; Ibid., ms. 1213: C. Alessi, Elogia ill. virorum Augustae Perusiae, II, cc. 1142r-43r; L. Pascoli, Le vite de' pittori, scultori ed archit. perugini, Roma 1732, p. 23; A. Mariotti, Lettere pittoriche perugine, Perugia 1788, pp ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] .); C. Martini, Ricordo di A. G. (1878-1961), in Nuova Antologia, n. 482, maggio 1961, pp. 125 ss.; G. Pecci, G. Pascoli e la rivista "La Romagna", in Studi romagnoli, XV (1964), pp. 387-398; A. Scarpellini, G. Gasperoni fondatore e direttore de "La ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] come si racconta, in Olanda; ma Rembrandt, morto da poco, non disse gran che, quale incisore, al suo spirito. Il Pascoli (1732), credendo di esaltare l'amico, lo diminuisce quando dice che "imitò esattamente qualunque maniera", negandogli dunque una ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Fabio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Carbognano del Cimino (prov. di Viterbo) forse nel secondo decennio del Seicento.
Notizie errate intorno alla provenienza di [...] assegna senz'altro l'opera al Cristofari. Il mosaico con la Vergine e il Bambino tra i ss. Pietro e Paolo invece, per il Pascoli (1736) e il Taja (1750), è lavoro del C., mentre per il Bricolani (1828, p. 19) del Calandra. Da una analisi stilistica e ...
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BRANCA, Stefano della
Peter Partner
Nato nell'ultimo decennio del sec. XIV da nobile e rinomata famiglia eugubina, il B. entrò al servizio dell'amministrazione pontificia probabilmente in seguito a [...] volta col compito di sovraintendere al controllo sui cereali ("pro fienda recollecta grani") e alla "dogana dei pascoli"; egli doveva inoltre curare la riscossione degli arretrati delle imposte dovute al governo pontificio: tali incarichi gli furono ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....