CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] 1722; F. S. Baldinucci, Vite di artisti dei secoli XVII-XVIII, a cura di A. Mattioli, Roma 1975, ad Indicem; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori..., Roma 1730, I, pp. 155-71; G. P. Zanotti, St. dell'Accad. Clementina di Bologna..., Bologna. 1739 ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] di "studi storici e letterari" relativi al medesimo tema e riuniti sotto il titolo di Miscellanea tassoniana (Modena 1908); il Pascoli ne stese la prefazione e si assunse il compito di presentare al pubblico il giovane editore.
Il successo di questo ...
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FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] G.B. Cimini, assegnato erroneamente ad Andrea Bolgi, detto il Carrarino (Titi [1674-1763], 1987, I, p. 209, già corretto da Pascoli [1736], 1992, pp. 883, 889), deriva, per il taglio dell'immagine e per l'inserimento all'interno di una nicchia della ...
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CALVINO, Mario
Emerico Mez
Nacque a Sanremo il 26 marzo 1875 da Giovan Bernardo e Assunta Gugno. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò a Pisa, nel 1899, in scienze agrarie con la tesi [...] . Intraprese un'intensa campagna per il diradamento e la ricostruzione degli oliveti, il rinnovo dei prati e pascoli di alta montagna quale premessa del miglioramento del patrimonio zootecnico.
I consorzi agrari cooperativi di Oneglia, Valnervia ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] 75, 85; A. Mompellio, M. E. B., Milano 1952, pp. 271-290; S. Pintacuda, R. B., Milano 1955; A. Cataldo, Un dramma musicale di Pascoli e R. B., in La Scala. Rivista dell'Opera, maggio 1956, n. 78, pp. 56-58; E. Scampini, Gli ottanta anni di R. B., in ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] di una certa consistenza, trascorreva la stagione estiva sugli alpeggi montani trasferendosi, durante il periodo invernale, nei pascoli irrigui della pianura dove affiancava all'allevamento l'attività casearia svolta in locali presi in affitto, il ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] , XXVI (1898), pp. 174-176; v. inoltre: C. Pascal, A proposito di una mia recensione sul volume del sig. prof. G. Pascoli, intitolato "Epos", Milano 1898 e, sull’intero episodio, P. Treves, L’idea di Roma e la cultura italiana del secolo XIX, Milano ...
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FRACCACRETA, Umberto
Gemma Bracco
Figlio di Michele e di Angiolina Sassi, nacque a San Severo, in Capitanata, il 30 giugno 1892.
Un suo antenato, Matteo Fraccacreta, fu storico della Puglia dauna; il [...] poi a Bologna nel 1929 con prefaz. di M. Valgimigli).
Impressi di un afflato georgico, i Poemetti risentono della poesia del Pascoli, con la sua pietosa vicinanza al dolore, alla fatica e alla natura; tuttavia, il F. ha dinanzi agli occhi la campagna ...
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FATINI, Giuseppe
Franco D'Intino
Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 5 genn. 1884 da Anselmo e Teresa Brogi. Nel 1906 si laureò in lettere presso l'università di Pisa, avendo tra i suoi maestri Vittorio [...] ss.) e la Bibliografia carducciana 1835-1860 (Bologna 1939), e quelli su G. D'Annunzio e G. Pascoli, poi confluiti nel volume postumo Il D'Annunzio e il Pascoli e altri amici (Pisa 1963).
Il volume non comprende però l'importante studio Il cigno e la ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] dalle analisi dedicate alla poetica dell’oggetto che da Pascoli si irradiava verso il Montale dell’eliotiano correlativo Poetiche del Novecento in Italia, sia in quelli dedicati a Pascoli e a D’Annunzio nelle Istituzioni della poesia, sia ancora ...
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pascolamento
pascolaménto s. m. [der. di pascolare], non com. – L’atto, il fatto di pascolare, nel sign. trans. e intr. del verbo; è talora usato invece di pascolo quando questo termine potrebbe essere interpretato in un senso diverso da quello...
pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....