Africano (m. 199). La sua elezione (189) a vescovo di Roma, dopo Eleuterio, dimostrò l'affermarsi in questa comunità dell'elemento latino-africano. Abile organizzatore, volle uniformare le pratiche religiose [...] delle diverse chiese. Contro la consuetudine degli Asiatici di solennizzare la Pasqua nel 14º giorno dal plenilunio di marzo, impose la celebrazione della festa per la domenica successiva a quella data. Si oppose poi con energia al diffondersi delle ...
Leggi Tutto
KARAJAN, Herbert von
Leonardo Pinzauti
(App. III, I, p. 943)
Direttore d'orchestra austriaco, morto ad Anif (Salisburgo) il 16 luglio 1989. Dopo aver lasciato nel 1964 la direzione artistica dello Staatsoper [...] di Vienna, nel 1967 fondò il festival di Pasqua di Salisburgo, tutto incentrato sulla sua presenza e sulla partecipazione della Filarmonica di Berlino, affiancando così il già prestigioso festival estivo nelle cui scelte la sua incidenza d'interprete ...
Leggi Tutto
Figlia di un Lotario dei conti Bardi, (secondo altri della Verna), prese l'abito monastico presso S. Felicita (Firenze), quindi passò (1153?) abbadessa a S. Maria di Cavriglia (Casentino) dell'ordine vallombrosano, [...] ove morì il giorno di Pasqua del 1163 (24 marzo) a mezzanotte. Da tempo immemorabile onorata dal popolo dell'appellativo di santa, presso i bollandisti ha il titolo di beata. Nel 1466 la liberazione d'un fanciullo caduto tra le ruote di un molino fu ...
Leggi Tutto
SIMONE da Trento
Emanuele Curzel
SIMONE (Simonino) da Trento. – Nacque nel novembre del 1472, figlio di Andrea Unverdorben, conciapelli che lavorava a Trento nella contrada del Fossato, e di Maria.
Scomparve [...] caso di S. da Trento); D. Rando, Dai margini la memoria. Johannes Hinderbach (1418-1486), Bologna 2003, pp. 457-491; A. Toaff, Pasque di sangue. Ebrei d’Europa e omicidi rituali, Bologna 2007, ad ind.; I. Rogger, In margine al caso Simonino di Trento ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO
Paolo Cammarosano
Era canonico della cattedrale senese nel novembre del 1213 quando la badessa di S. Abbondio lo istituì suo procuratore nelle vertenze con il monastero di S. Eugenio; circa [...] un anno dopo B. era arcidiacono; nel giorno di Pasqua (10 aprile) del 1216, a Roma in S. Maria Maggiore, venne consacrato vescovo da Innocenzo III e già il 17 aprile celebrò messa nella propria cattedrale.
Nei primi anni di episcopato B. si vide ...
Leggi Tutto
Statista irlandese (New York 1882 - Dublino 1975). Attivista per l'indipendenza irlandese, fu primo ministro e presidente della Repubblica d'Irlanda (1959-73).
Vita
Figlio di uno spagnolo e di una irlandese, [...] militante fin dai primi del Novecento nel movimento nazionalista irlandese, partecipò all'insurrezione antibritannica della Pasqua 1916. Imprigionato fino al 1917, fu eletto in quell'anno presidente del Sinn Fein. Nuovamente arrestato nel 1918 e ...
Leggi Tutto
Nel sistema di datazione medievale, e fino all’età moderna, il modo, diverso nelle varie epoche e nei singoli paesi, di determinare il giorno iniziale dell’anno: s. della Circoncisione, dal 1° gennaio; [...] s. veneto, dal 1° marzo; s. dell’Incarnazione, dal 25 marzo; s. francese o della Pasqua, dal giorno di Pasqua (in tale caso, perciò, con anni di lunghezza diversa); s. bizantino, dal 1° settembre; s. della Natività, dal giorno di Natale, il 25 ...
Leggi Tutto
FONTEVRAUD, Abbazia di
E. Federico
(o Fontevrault)
Abbazia della Francia occidentale (dip. Maine et Loire), situata ai confini tra l'Angiò, la Turenna e il Poitou, fondata dal predicatore Roberto d'Arbrissel [...] (1047-1117), tra il novembre del 1100 e la Pasqua del 1101, in un'area isolata presso il fons Ebraldi, ceduta dai signori del Montsoreau (Crozet, 1936, p. 117; 1964, p. 427; Bienvenu, 1975, pp. 238-239; 1994, p. 25).All'abbazia di F. faceva capo l' ...
Leggi Tutto
festa
Luciano Graziuso
La voce ricorre in D. con significati diversi e sempre in poesia; è assente nell'Inferno.
Indica il giorno preciso, la festa di Tommaso apostolo (il 21 dicembre), in Pd XVI 129; [...] un giorno di f., senza specificarlo, quale Pasqua o Kalendi Maggio o Pentecosta (Fiore CLXXVIII 9), o altro ancora, anche se non identificato, ma accostato, forse in endiadi, a nozze (e po' vada a nozze e a festa), in Fiore CLXVI 6.
Per estensione, ...
Leggi Tutto
SISTO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea assegna al suo episcopato la durata di dieci anni, dal 119 fino al 128 (Historia ecclesiastica IV, 4; 5, 5; Chronicon, ad aa. 119, 128). [...] V, 24, 14), secondo cui S. (ΞύστοϚ, Xystus, Sixtus, Syxtus) era tra i predecessori di Vittore che, pur non celebrando la Pasqua cristiana secondo il calendario giudaico alla data del 14 del mese di nis¯an, non avrebbe imposto l'uso della Chiesa ...
Leggi Tutto
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...