Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] . Nel 1513 Paolo di Middleburg (1445-1534), vescovo di Fossombrone, pubblicò la cosiddetta Paulina, o Sul calcolo corretto della Pasqua e dei giorni della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo; la sua proposta fu discussa in occasione del V Concilio ...
Leggi Tutto
SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] una casa a Macel de’ Corvi (p. 140 n. 21). Il tentativo di Giovanni di stare da solo non durò a lungo, perché nella Pasqua del 1623 sembra di ritrovarlo insieme ai suoi familiari (p. 140 n. 22). Ma, a indicare la fragilità di questi dati, lo stesso ...
Leggi Tutto
cooperazione rafforzata
loc. s.le f. Procedura di decisione politica adottata dall’Unione Europea nel Trattato di Amsterdam (1999) e poi modificata nel Trattato di Nizza (2003), che consiste nel realizzare [...] introdurre «prima possibile attraverso la cooperazione rafforzata», ovvero anche senza l’accordo della Gran Bretagna. (Laura Della Pasqua, Tempo, 23 giugno 2012, p. 2, Primo Piano) • Il disegno immaginato ai piani alti della Commissione ruota ...
Leggi Tutto
Nel Vangelo (Luca, XXIV 50-53) e negli Atti degli Apostoli I,1, segg.) si legge che Gesù Cristo, 40 giorni dopo la sua resurrezione, dal Monte degli olivi, dove aveva iniziato la sua passione, alla presenza [...] quale avvenne l'Ascensione fu oggetto di venerazione. La festa, celebrata in origine a Gerusalemme il cinquantesimo giorno dopo la Pasqua, cioè unita con la Pentecoste, mentre a Betlemme il quarantesimo, si diffuse rapidamente nel corso del sec. IV e ...
Leggi Tutto
STEFANO Dušan re, poi imperatore di Serbia
Giuseppe Praga
Nacque verso il 1308 da re Stefano Uroš III di Dečani. Dal 1314 al 1320 visse con il padre in esilio a Costantinopoli. Restituiti in patria, [...] , conquistata Serrai, egli pensò di sostituirsi ai Paleologo sul trono imperiale di Bisanzio. Preparò diplomaticamente l'avvenimento e nella Pasqua del 1346 a Skoplje i patriarchi di Serbia e di Bulgaria lo incoronarono. Da allora portò il titolo d ...
Leggi Tutto
CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] dei Satiri, dove il padre aveva un negozio di "vetraro" (Ibid., S. Maria in Grottapinta, Stato delle anime, 1748-1782). Tra la Pasqua del 1768 e quella del 1769, all'età di venti anni, sposò Margherita Fabrica, romana, di trent'anni, e continuò ad ...
Leggi Tutto
calendi (kalendi)
Marco A. Cavallo
Voce dotta, che ricorre in Pg XVI 27 Or tu chi se' che 'l nostro fummo fendi, / e di noi parli pur come se tue / partissi ancor lo tempo per calendi?, cioè " come se [...] ", il cui inizio era ancora chiamato con la voce che D. usa. Il vocabolo ricorre anche in Fiore CLXXVIII 10 Pasqua o Kalendi Maggio o Pentecosta, ove indica il primo di maggio, quando si festeggiava il risveglio primaverile della natura (Petronio ...
Leggi Tutto
KOTZEBUE, Otto von
Carlo Errera
Figlio dello scrittore Augusto (v. sopra), nato a Reval (Tallinn) in Estonia nel 1787, seguì la carriera marinara nella marina russa, e nel 1803 prese parte come cadetto [...] mare Polare conducesse all'Atlantico. La spedizione, partita da Kronštadt nel luglio 1815, girato il capo Horn, toccò l'isola di Pasqua, risalì alle Ratak (arcip. di Marshall) dove impose nomi russi, oggi non più usati, ad alcune delle isole scoperte ...
Leggi Tutto
Pio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il Frammento muratoriano con riferimento al Pastore, che afferma essere stato scritto recentissimamente a Roma da Erma, ricorda che in quel lasso di tempo sedeva [...] personaggio a cui l'anonimo autore si è ispirato per dare a P. una famiglia e un luogo di origine. La celebrazione della Pasqua a Roma è attestata già prima di P., stando al passo di Ireneo nella lettera a papa Vittore sopra citato. Il "constitutum ...
Leggi Tutto
TELESFORO, santo
Francesco Scorza Barcellona
Tra i vescovi di Roma citati nella sua lista, Ireneo di Lione ricorda solo di T. che "rese gloriosamente la testimonianza", cioè che morì martire. Eusebio [...] il suo martirio, e anche che T. fu uno dei predecessori di Vittore nella Sede romana che, pur non celebrando la Pasqua secondo il calendario giudaico il 14 di nis¯an, mantenne la pace con le comunità che si attenevano a quella tradizione senza ...
Leggi Tutto
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...