GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] editto il G. esortava i parroci a richiamare tutta la popolazione sulla necessità di accostarsi in occasione della Pasqua, allora prossima, al sacramento della confessione, la cui pratica era evidentemente anch'essa ampiamente disattesa; per sanare ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di proprio pugno dal senese, non contraddice a detta degli studiosi (Forni - Vian, 1991) questa ipotesi: recatosi subito dopo Pasqua a Firenze per incontrare Bernardino, questi avrebbe di suo pugno scritto sul codice di G. la prima delle sue prediche ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] nel 1537 aveva predicato, con grande affluenza di popolo, la quaresima in S. Maria dei Servi in Venezia e il giorno di Pasqua in S. Marco; e nel 1538 aveva predicato l'Avvento nel duomo di Firenze. È proprio in rapporto con questa predicazione che ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] , inizio del nuovo anno secondo lo stile dell'Incarnazione in uso nell'isola, coincideva quell'anno con la domenica di Pasqua. Fu incoronato con lo stesso titolo portato da Giacomo II, come rex Sicilie, Ducatus Apulie ac Principatus Capue, come re ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] ", tutto si risolve poi in una semplice esortazione rivolta ad A. perché torni sul retto cammino, differendosi ancora fino alla Pasqua successiva la sua punizione, per il caso che nel frattempo non si fosse ravveduto (Provana, doc. II, p. 343; la ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] fu in grado di trattenere A. da un atto, che senza dubbio l'addolorò profondamente: il divieto tassativo, emanato per la Pasqua del 590 (in quell'anno cadeva il 26 marzo), che i Longobardi facessero battezzare i loro figli secondo il rito cattolico ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] tornare a Lucca, il B. proseguì per Ferrara, mostrando di voler celebrare la Pasqua con la sorella Chiara, sposata al mercante lucchese Giovambattista Lamberti. Il lunedì dopo la Pasqua, 26 aprile, il B. ripartì da Ferrara per Venezia dove giunse la ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] A., ed accordando privilegi alla Chiesa di Benevento ed al monastero di S. Vincenzo al Volturno. L'8 aprile, per la Pasqua, era a Roma: il giovane Grimoaldo lo seguì ad Aix insieme agli altri ostaggi beneventani, ma sua sorella fu lasciata libera di ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] Corteolona, dove si trovava quando Pasquale I lo invitò a scendere a Roma. Qui, il 5 apr. 823, domenica di Pasqua, "apud sanctum Petrum et regni coronam et imperatoris atque augusti nomen accepit", come riportato dagli Annales Regni Francorum (p. 161 ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] anno l'armistizio tra i due principali contendenti, Raimondo Berengario di Provenza e Raimondo di Tolosa, e li convocò per Pasqua presso l'imperatore, delegando al podestà di Avignone il controllo sul rispetto della tregua. Il D. prese sul serio il ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare col...