BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] 'ecclissi solare dell'ahnagesto tolemaico, contenuto in parecchi manoscritti, in duplice redazione, e una regola per la datazione della Pasqua.
B. si occupò anche di acustica e di musica. Abbiamo di lui la confutazione al rifacimento degli 'AptovLx ...
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SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] Pietroburgo e nel marzo dell’anno dopo fu riassunto come maestro di cappella a corte. L’Ode per la pace fu eseguita a Pasqua in omaggio alla zarina.
Morta Caterina il 6 novembre 1796, lo zar Paolo I mantenne Sarti come docente nella scuola di teatro ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] di salute (Luzio, 1913, p. 291). Improvvisamente aggravatosi, il F. morì a Venezia il 16 aprile seguente, giorno di Pasqua, nella propria abitazione ubicata nella parrocchia di S. Simeone Grande, lasciando un dipinto in cui forse si può riconoscere ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] Ma i Bolognesi, guidati dai Malvezzi, dai Pepoli e dai Gozzadini, rafforzarono le difese cittadine e respinsero il giorno di Pasqua, 20 apr. 1522, gli assalti del B. e quando questo desistette dall'impresa lo inseguirono nella ritirata e catturarono ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] ), Firenze 1905, ad Indicem;G. Stiavelli, A. Guadagnoli e la Toscana dei suoi tempi, Torino-Roma 1907, ad Indicem; V. Soldani, Pasqua di liberazione, raccolta di docum. ined., rari e dimenticati sul 27 apr. 1859, Firenze 1909, pp. 46-58, 61-64, 92 ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] era alcun vero accordo e che ella non poteva mantenere. Il curioso è che, chiudendo una lettera ai Signori di Firenze (Pasqua 1376), aveva fatto l'assai sensata affermazione: "grande simplicità sarebbe d'aspettare e fidarmi di quello che io non ò, né ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] a Barcellona).
Nella primavera, a Parigi, componeva una delle sue opere più splendide, le Collationes in Hexaëmeron, pronunciate fra la Pasqua e la Pentecoste (9 aprile-28 maggio 1273). Lo stesso giorno di Pentecoste veniva disposta la sua nomina a ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] in una giornata. Il sabato santo celebrò la messa davanti ad Urbano VI nella cappella "presistina" ed il 3 aprile, Pasqua di resurrezione, durante la cerimonia solenne dell'incoronazione, ed il corteo al Laterano, non sembra aver dato che segni di ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] donne. Vi stampò infine l'Epistola all'amico Pepoli, letta dal L. nell'Accademia dei Felsinei il lunedì di Pasqua del 1826.
A Bologna il poeta si invaghì della quarantunenne contessa fiorentina Teresa Carniani Malvezzi, colta traduttrice di Cicerone ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] funzione di oratore ufficiale, e molti furono i discorsi che si trovò a dovere scrivere o recitare.
Fra questi quello nella Pasqua 1430 in onore del veronese Paolo Filippo Guantiero, cui Niccolò d'Este conferì le insegne di cavaliere; nel giugno in ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare col...