CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] dei Satiri, dove il padre aveva un negozio di "vetraro" (Ibid., S. Maria in Grottapinta, Stato delle anime, 1748-1782). Tra la Pasqua del 1768 e quella del 1769, all'età di venti anni, sposò Margherita Fabrica, romana, di trent'anni, e continuò ad ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] fra il 1689 e il 1693 (Zava Boccazzi, 1979, pp. 103 s.).
Il 10 febbraio 1709 (1708 more veneto) Pittoni sposò Pasqua Milanese dalla quale avrebbe avuto due figli: il primogenito Giovanni Maria (nato il 19 novembre 1710 e morto il 27 dicembre 1714) e ...
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Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] luogo, nell'uso popolare, alla denominazione di Magdalensberg. Da questa chiesa parte, nel secondo venerdì dopo la Pasqua, il Pellegrinaggio dei Quattro Monti. Fertili campi, favoriti dalla ricchezza delle acque delle alture, si stendono sui lati ...
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POLIDORO da Lanciano
Francesco Trentini
POLIDORO da Lanciano (Polidoro de’ Renzi, Polidoro Lanzani, Polidoro Veneziano). – Nacque a Lanciano da Paolo de’ Renzi e da madre ignota, circa l’anno 1510.
Tradizionalmente [...]
Nulla sappiamo dell’apprendistato di Polidoro, che dovette concludersi prima del 12 maggio 1536, quando sottoscrisse il testamento di Pasqua, figlia del «tesser» Zuan de Zorzi, qualificandosi come «depentor». Anche nei registri dell’Arte in data non ...
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BENEDETTO BISCOP, Santo
J. Higgitt
BENEDETTO BISCOP, Santo (Biscop Baducing)
Nobile inglese originario della Northumbria (ca. 628-689), protettore del monachesimo e committente di arte monastica del [...] nella disputa che lo opponeva al clero irlandese legato alla tradizione di s. Colombano; essa verteva sulla data della Pasqua e la forma della tonsura. Beda testimonia quanto rigorosamente B. si fosse conformato, per le sue fondazioni, a ciò ...
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MANESSIER, Alfred
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore francese, nato a Saint-Ouen (Somme) il 5 dicembre 1911; ha studiato all'École des Beaux-Arts di Amiens, poi (dal 1929) a quella di Parigi. Cominciò [...] M., senza che l'artista mai scada nella facile oratoria o nell'edificante. In grandi composizioni sulle feste liturgiche (Pasqua, Natività, ecc.), sono a volte appena accennate allusioni a oggetti-simbolo (una croce, una corona di spine); ma questi ...
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CARREA (Carrega), Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Gavi (Alessandria) nel 1746 e studiò scultura a Genova sotto la guida di N. Traverso presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel [...] quelli che decorano le pareti laterali e la sovrapporta del salone del primo piano nobile del palazzo Pallavicini già Pasqua in piazza Fontane Marose, rappresentanti le Gesta della famiglia Vivaldi e un Genio, eseguiti sempre in collaborazione con il ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] inizio 5°) e Achilleo, che, in assenza di Bonifacio I, nel 419 fu chiamato a Roma per celebrare i riti della Pasqua (Frutaz, 1966; Ceccaroni, 1979), sia da numerose aree cimiteriali, presso le chiese suburbane di S. Pietro, S. Ponziano, Ss. Apostoli ...
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QUEDLINBURG
J. Terhalle
(Quidiligonburch, Quintilingaburg nei docc. medievali)
Città della Germania, nel Land di Sassonia-Anhalt, situata all'estremità settentrionale collinosa dello Harz (v.), sulla [...] di S. Nicola.La chiesa attuale (IV) venne iniziata subito dopo e velocemente portata a termine. Già nel 1079 festeggiò qui la Pasqua l'anti-imperatore Rodolfo di Svevia (m. nel 1080), appoggiato da papa Gregorio VII (1073-1085) contro Enrico IV (1056 ...
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BRACCESCO, Carlo
Luisa Cogliati Arano
In un documento del 12 maggio 1497 reperito dall'Alizeri (II, pp. 149 s.) s'incarica "Carolum Braccescum da Mediolano" di eseguire figure nella decorazione della [...] s.). Nel 1494 il B. eseguì nella cappella Vivaldi nel santuario del Monte alcuni affreschi la cui data fu letta dal Pasqua (1610), prima del rifacimento barocco della chiesa. Il 25 genn. 1495 ricevette il saldo di un pagamento per una tavola eseguita ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...