GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] Christianae fidei del fanciullo Simone. Questi, figlio di un povero conciatore tedesco, era scomparso alla vigilia della Pasqua dell'anno giubilare, ed era stato poi ritrovato cadavere, con numerosi segni di ferite, nel fossato che attraversava ...
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LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] secolo. Stando all'avventuroso racconto del cronista Galvano Fiamma, i conti di Lomello, recatisi a Pavia in occasione della Pasqua, furono infatti chiusi nella città e assassinati, eccetto uno, dai Pavesi, che distrussero anche il loro castello. La ...
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GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] Ordini cavallereschi avrebbe deciso come utilizzare nel migliore dei modi l'ingente somma di denaro a vantaggio della Terrasanta. Tra la Pasqua e la fine del luglio 1226, dalla dieta di Cremona fino al processo contro i lombardi di Borgo S. Donnino ...
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DANDOLO, Giovanni
Marco Pozza
Figlio di Ranieri il Rosso, del confinio di S. Luca, non deve essere confuso con Giovanni di Ranieri, nipote del doge Enrico, come erroneamente indica il Priuli nei suoi [...] papa Clemente IV (a Genova secondo il confuso racconto di A. Dandolo). La venuta dei tre inviati, entro il termine della Pasqua (17 aprile), era stata voluta dal pontefice su invito di re Luigi IX, affinché fossero riprese le trattative di pace con ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] grandezza di quelle realtà, dalla ricorrenza dei giorni sacri e dalle pagine del vangelo fedeli alla realtà dei fatti, […] la Pasqua del Signore non sia ricordata come un evento passato, ma sia celebrata come una realtà presente" (sermone 64, 1 della ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] del Drago, 1498), dedicato a Ercole d’Este e volto a sostenere l’arbitrarietà e l’inefficacia della condanna papale. Nella Pasqua del 1498, otto giorni dopo l’arresto di Savonarola, inviò dalla Mirandola «a li electi di dio habitanti ne la città ...
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Hagenau
WWolfgang Stürner
Il castello di Hagenau fu costruito intorno al 1030 su un'isola del piccolo fiume Moder al centro dell'Alsazia settentrionale, a circa 30 km da Strasburgo. Intorno al 1100, [...] anni Sessanta Hagenau fu protetta da poderose mura.
Federico Barbarossa soggiornò più volte a Hagenau. Qui nell'aprile del 1189 celebrò la Pasqua prima di partire per la crociata. Al pari di lui anche i suoi figli, l'imperatore Enrico VI e il re ...
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DENTE, Vitaliano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque in data sconosciuta a Padova da Guglielmo - già morto nel 1294 - e Lutia, sorella di Rolando Can da San Ferrero. Fu uno dei padovani più ricchi e influenti [...] 1560, p. 318), i Vicentini non ebbero alcuna ragione per sottrarsi "a Patavinorum fide"; lui morto, il giorno di Pasqua del 1311 i Padovani perdettero la giurisdizione sulla città. In quell'occasione, i figli del D., presi prigionieri con altri ...
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DEL CARRETTO, Giulio
Tiziana Bernardi
Erroneamente chiamato Tullio da De Conti e da De Brayd, nacque a Casale Monferrato attorno alla metà del XVI secolo. Figlio di Giorgio, signore di Roccavignale [...] sollecitasse il duca a chiedere in suo nome il vescovato di Mantova che si era reso vacante (ibid.), infine alla vigilia di Pasqua si dichiarava "tanto occupato che non posso come vorrei scrivere a longo a V. S." (ibid., b. 959, 5 giugno 1593). Egli ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] intorno al 154 Policarpo, vescovo di Smirne, venne a Roma per discutere con Aniceto riguardo alla datazione e alla celebrazione della Pasqua, sulle quali c'era contrasto tra le Chiese d'Asia e la Chiesa di Roma. La questione interessava nel modo più ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...