LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] , il Gargano e, infine, Siponto, dove fu riunito un grande concilio contro i simoniaci. In aprile, a Roma, venne celebrata la Pasqua e si tenne un altro sinodo. Il primo anno di pontificato di L. IX fu dunque contrassegnato da un'intensa attività e ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] , come testimoniano gli avvenimenti successivi. Alla notizia dell'inattesa venuta di Enrico V, il cui arrivo era annunciato per la Pasqua (14 aprile), G. e i cardinali fuggirono da Roma il 2 marzo, in circostanze sfavorevoli, e si rifugiarono a Gaeta ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] di restituirgli dei beni. Nel 1080 Gregorio lo nominò cardinale vescovo di Ostia, proprio nell'anno in cui, al concilio di Pasqua, Gregorio VII scomunicò Enrico IV, fatto che, tra l'altro, determinò, il 25 giugno seguente, l'elezione di Wiberto di ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] era fuggito da Roma: oltre a Pier Darniani, Umberto di Silvacandida aveva trascorso la Pasqua a Benevento, ritornando da Firenze ed evitando Roma. La Pasqua nel 1058 cadeva il 19 aprile, esattamente due settimane dopo la tumultuosa elezione di B ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] a questo tipo di organismi caritativo-assistenziali, che a Roma si sarebbero successivamente sviluppati.
B. II fu colto, subito dopo la Pasqua dei 685, dall'infermità di cui doveva morire l'8 maggio. Fu sepolto in S. Pietro. Era stato a capo della ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] (cioè capo dell'ufficio che controllava le uscite della Chiesa romana), l'impegno solenne ad abbracciare dopo la domenica di Pasqua la vita religiosa in un monastero di loro scelta. Dovette tuttavia consentire al primicerio di poter far ritorno alla ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] (cioè capo dell'ufficio che controllava le uscite della Chiesa romana), l'impegno solenne ad abbracciare dopo la domenica di Pasqua la vita religiosa in un monastero di loro scelta. Dovette tuttavia consentire al primicerio di poter far ritorno alla ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] chiese a Goffredo l'intera città di Gerusalemme, con la cittadella, la torre di David e di Giaffa; il giorno di Pasqua del 1100 - il 1° aprile - Goffredo avrebbe ceduto alla richiesta di D. riservandosi, però, il possesso delle città fino alla morte ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] era fuggito da Roma: oltre a Pier Damiani, Umberto di Silvacandida aveva trascorso la Pasqua a Benevento, ritornando da Firenze ed evitando Roma; la Pasqua nel 1058 cadeva il 19 aprile, esattamente due settimane dopo la tumultuosa elezione di B ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] a Edwin (Beda, Historia Ecclesiastica, II, 9). La nascita della figlia della coppia regale (626) e il suo battesimo (nella Pasqua del 627) furono l’occasione della conversione di Edwin.
Il re dei Sassoni occidentali, Cwichelm, inviò Eomer a uccidere ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...