CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] dalla circostanza che Federico II condusse con sé C. a Rieti, quando nel luglio 1234 vi incontrò il papa Gregorio IX.
Dopo la Pasqua del 1235 C. accompagnò il padre a Norimberga, passando per Aquileia e per il ducato d'Austria, il cui duca si era ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] che mai sospetta la sua azione a Costantinopoli.
Al ritorno dalla corte d'Oriente, da dove era ripartito immediatamente dopo la Pasqua del 526, G. fu arrestato con i vescovi e i senatori che l'avevano seguito nell'ambasceria. Rinchiuso in carcere a ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] L. sarebbe stato vittima. Dopo questa vicenda, di lui non abbiamo notizie per qualche tempo. Nel 501 Simmaco celebrò la Pasqua il 25 marzo, sovvertendo la data ormai fissata anche in Occidente per la festa liturgica, che veniva celebrata, secondo il ...
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FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] addirittura "un vagabondo, un nottambulo, un osteriante, un libertino, la desolazione della famiglia", oltre che "un trasgressore della Pasqua e un contumace alla chiesa" (De Rubertis, p. 303). Questo comportamento culminò in un tentativo di fuga per ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] i 12 francescani (7 sacerdoti e 5 laici) che partirono con Giovanni nella primavera del 1451 (subito dopo la Pasqua) diretti in Austria, Baviera, Moravia, Polonia, Ungheria, dove il pontefice Niccolò V aveva inviato l'intransigente osservante come ...
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CARREA (Carrega), Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Gavi (Alessandria) nel 1746 e studiò scultura a Genova sotto la guida di N. Traverso presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel [...] quelli che decorano le pareti laterali e la sovrapporta del salone del primo piano nobile del palazzo Pallavicini già Pasqua in piazza Fontane Marose, rappresentanti le Gesta della famiglia Vivaldi e un Genio, eseguiti sempre in collaborazione con il ...
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BENEDETTO
Massimo Miglio
Amministratore della diocesi di Lucca al tempo del vescovo Rodolfo (1112- 1118), B. ottenne, nel corso di una visita di Gelasio II a Pisa (2 sett-2 ott. 1118), la conferma delle [...] 'intemo della chiesa, per la celebrazione delle messe solenni neigiorni di Natale, s. Giovanni Evangelista, Epifania, giovedì santo, Pasqua, Ascensione, Pentecoste e altri giorni legati a festività locali o all'ordinazione di preti e diaconi e alla ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] dominare la situazione locale, resa difficile dall'ostilità, ora latente, ora manifesta, dei conti di Nevers. Il giorno di Pasqua del 1138 (3 aprile) venne consacrato cardinale vescovo di Ostia e poco dopo iniziò la sua attività di legato pontificio ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] : le chiese locali, come del resto la maggior parte di quelle della Gallia, si attenevano invece, per la determinazione della Pasqua, alle tavole di Vittore di Aquitania. Già negli ultimi anni del sec. VI, per il tramite del "rector patrimonii b ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] . Nella primavera del 1101 si trasferì con la flotta a Giaffa per raggiungere poi Gerusalemme, ove il giorno di Pasqua assistette al miracolo dei lumi nella cappella del S. Sepolcro. Successivamente seguì Guglielmo Embriaco nell'assedio e nella ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...