Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] a Mantova per il maggio 1537, quindi a Vicenza (dapprima per il novembre 1537, poi per il maggio 1538, quindi per la Pasqua del 1539 e da ultimo sospeso) e infine, dopo i tentativi di accordo fra cattolici e protestanti attraverso i «colloqui» di ...
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CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] due voci, un Ecce quam bonum a quattro e a due voci, una messa di Pasqua a quattro voci, e due ampi responsori a cinque voci per la settimana di Pasqua; mentre un altro manoscritto dello stesso archivio (ibid., 46) contiene quattordici messe e alcuni ...
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GIORDANO
Alessandra Daga
Figlio primogenito del normanno Riccardo (I) Drengot, conte di Aversa, e di Freselinda, sua prima moglie; se ne ignorano il luogo e la data di nascita, che deve comunque essere [...] di Capua un concilio, dove era anche presente G., nel corso del quale egli riassunse le vesti di pontefice. Celebrata la Pasqua nella sua abbazia, Vittore III ripartì in seguito per Roma, scortato dall'esercito di G. e da quello pugliese di Ruggero ...
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CHIARINI, Giorgio
Franca Cristofani Innocenzi
Nacque intorno al 1400, forse a Firenze, da un Lorenzo. Di lui non abbiamo altre notizie se non quelle, scarsissime, desumibili dai codici che ci hanno [...] . Addì XXII di giennaio MCCCCLVIII [1459 s.c.]". Segue il segno araldico dei Del Bene e poi un elenco delle date della Pasqua dal 1445 al 1532. Il secondo è il cod. Fond Italien 911 della Biblioteca nazionale di Parigi, nel cui indice sono indicati ...
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ANDREA d'Angiò (o di Ungheria), re di Sicilia
Emile G. Léonard
Nato il 30 nov. 1327, secondogenito del re di Ungheria Caroberto d'Angiò, aveva soltanto tre anni quando si incominciò a negoziare il suo [...] dirigere una spedizione in Sicilia, che non ebbe poi luogo. La sua vestizione a cavaliere era prevista per la Pasqua 1343 ed il suo matrimonio doveva essere celebrato quattro giorni dopo. La morte di re Roberto fece anticipare leggermente entrambe ...
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ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di Pier Damiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] da regolare matrimonio. Il papa invitava anche i Cremonesi a partecipare con loro legati al concilio che avrebbe tenuto dopo la Pasqua del 1068, cioè dopo il 23marzo 1068.Di A. non si faceva parola. Forti di questa approvazione, i Cremonesi avrebbero ...
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Martinelli, Elsa
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Grosseto il 13 gennaio 1935. Bruna, longilinea e con grandi occhi scuri, così da essere lanciata come la Audrey Hepburn italiana, la [...] una ragazza italiana che s'invaghisce di un militare americano (Charlton Heston) in The pigeon that took Rome (1962; Pranzo di Pasqua) di Melville Shavelson, e la svaporata amica di un grande regista (Orson Welles) in The V.I.P.s (1963; International ...
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BEROLDO
Giuseppe Scalia
Vissuto a Milano nella prima metà del sec. XII, il suo nome è strettamente legato alla composizione di trattati liturgici e, principalmente, all'Ordoet caerimoniae Ecclesiae [...] calendario liturgico ed è ricchissima di dettagli su ogni singola ricorrenza, dalla vigilia del Natale alla quaresima, alla Pasqua, fino alla commemorazione dei defunti.
Nata dall'esperienza diretta e dalla conoscenza di testi liturgici più antichi ...
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Dottore della Chiesa, vescovo e patrono di Milano (Treviri 333 o 340 - Milano 397). È una delle massime figure di vescovo del 4° secolo. Governatore imperiale, fu proclamato vescovo di Milano (374) e divenne [...] sua fede e dal canto liturgico, insegnato da A., sostenne un vero assedio, finché la corte dovette cedere. Poco dopo (Pasqua, 387) battezzò s. Agostino.
La medesima fermezza mostrò A. verso Teodosio, quando questi ordinò la ricostruzione, a spese del ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] non abbastanza stringente ed elegante, fu per lui anche un vezzo.
I suoi colleghi ricordarono che già prima della Pasqua del 1932 era giunto alle conclusioni più importanti della sua teoria: protoni e neutroni erano legati da forze quantistiche ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...