GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] popolo, G. tornò a Bologna, dove probabilmente soggiornava in quel periodo e dove fu inquisito per eresia e imprigionato.
Nella Pasqua del 1486 si recò a Firenze, di passaggio verso la Francia, ma fu anche qui catturato, subì gli interrogatori dell ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] , Familiares. XX, 7; Seniles, XIII, 16 e 17, del 17 e 22 nov. 1372, da Padova; XX, 13, pure da Padova, databile prima della Pasqua 1373; Salutati, Epistolario, III, 20, 21 e 24, da Firenze, del 20 luglio, del 5 agosto, e 16 nov. 1375; IV, 10, del 17 ...
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GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] si diede mandato al doge Jacopo Tiepolo di ordinare loro di consegnare il castello e l'isola di Andro, entro la Pasqua seguente (3 apr. 1244), al bailo di Negroponte o ad altro rappresentante della Repubblica, e di restituire nello stesso tempo tutti ...
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DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] roccaforte guelfa durante tutto il 1313. Essendo necessaria la ratifica del trattato da parte di Roberto d'Angiò prima della Pasqua (1313), il D. e Bonifacio Fara partirono per Napoli.
Con la morte improvvisa di Arrigo VII (24 ag. 1313), la ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] maggio 1870 dell'arcivescovo Naselli, che aveva contribuito a far conoscere l'opera con la sua Lettera pastorale nella Pasqua del 1869 (Palermo 1869), e l'allontanamento di molti sacerdoti, assai attivi, elevati a cariche più importanti nella stessa ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] , nelle quali invitò il reggimento del Comune ad adoperarsi per la pace (di queste prediche si sono conservate le due relative alla Pasqua del 1416 e del 1417: Firenze, Bibl. Riccardiana, cod. 784, ff. 157r-160r). Inoltre una bolla di Martino V del 1 ...
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GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Conte e marchese, terzo di questo nome, della stirpe degli Aleramici marchesi di Monferrato. Figlio di Oddone di Aleramo e fratello germano di Riprando, nacque nella seconda [...] proprio in quell'anno, compare nuovamente in lotta contro l'Impero. Vipone narra che Corrado II, sceso in Italia, dopo la Pasqua del 1026 attaccò gli alleati di Pavia - dove si era coalizzata l'opposizione - e in particolare G., il marchese Adelberto ...
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FANTACCHIOTTI, Carlo
Fedora Boco
Nacque a Cortona (prov. Arezzo) il 17 giugno 1808, da Giuseppe di Domenico, discendente di un'antica famiglia perugina, e da Anna di Michele Lucarelli. Trasferitosi [...] fu ospitato nel monastero di S. Pietro, che provvide alle necessità di tutta la sua numerosa famiglia (la moglie Angela Pasqua e i quattro figli, Ettore, Alessandro, Tito e Ginevra), come compenso per gli interventi di restauro eseguiti su quadri di ...
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CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] parenti, eccedendo nei poteri ed usando del ricchissimo patrimonio per continuare la sua lotta con gli Alagon. Nella settimana di Pasqua del 1469 poi annunciò il matrimonio tra Violante e il figlio Dalmazio, che in quel tempo si trovava a Valenza. La ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] , e, indietro nel tempo, del presepe napoletano e perfino delle statue, spagnoleggianti, portate in processione durante la Pasqua. Indubbiamente la Figura femminile del C. (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) richiama la poetica purista del ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...