PITATI, Pietro
Ivano Dal Prete
PITATI, Pietro. – Nacque a Verona nel 1490 da Bernardino e da Cesaria da Castello in un’illustre, benché ormai decaduta, famiglia veronese.
I Pitati si trovano menzionati [...] canones indirizzati a Paolo III (1537); poco dopo egli pervenne alla regola tuttora in uso per mantenere la data della Pasqua in prossimità dell’equinozio di primavera, che cadeva ormai il 10 marzo (anziché il 21 come presupposto dal Concilio di ...
Leggi Tutto
Poeta e scrittore italiano (Ventosa 1937 - Formia 2021). Apprezzato dalla critica, ha raccontato nelle sue opere, attraverso le sue esperienze personali, le vicende corali e storiche della civiltà rurale [...] al 1995); Poemetti elementari (2008); Mute voci mute (2017). Le opere di narrativa: Il pacco dall’America (1977); La strega di Pasqua (1982); I quattro camminanti (1991). Le sue opere sono state tradotte in diverse lingue e nel 2015 ha ricevuto il ...
Leggi Tutto
DATTARI, Ghinolfo
Arnaldo Morelli
Figlio di Francesco, nacque a Bologna intorno al 1535 (ricerche sui registri dei battezzati a Bologna condotte da O. Mischiati non hanno finora dato esito positivo [...] ) per 45 lire annue ed alcuni beni in natura consistenti in un paio di capponi a Natale e un agnello a Pasqua. Nel giugno 1597 fu nominato maestro di cappella ad interim in S. Petronio in sostituzione del defunto Angelo Rota, ricoprendo tale ...
Leggi Tutto
PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] fissa la morte all’età di settantacinque anni poco dopo la Pasqua del 1543, venendo così a proporre il 1468 quale anno tornò a insegnare retorica a Roma.
A Roma morì poco dopo la Pasqua del 1543, forse a causa di un malore improvviso (Giovio, 1972, ...
Leggi Tutto
CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] che, nonostante l'interessamento dell'editore Vecchi di Trani, non vide mai le stampe, il C. scrisse il dramma marinaresco La Pasqua e le rose e due allegorie tragiche in versi: Assenzia e Ostia violata.
L'improvvisa morte del padre impedì al C. di ...
Leggi Tutto
LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] a disinteressarsi del L., affidandogli solo lavori marginali, come due fantasie per piccola orchestra dai Dispetti amorosi e dalla Collana di Pasqua, la riduzione dei Quattro pezzi sacri di G. Verdi e della Passione di Cristo di L. Perosi.
In quegli ...
Leggi Tutto
CALTAGIRONE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Secondo la tradizione raccolta nel Rebellamentu di Sichilia, nel Liber Iani de Procita e nella Leggenda di messer Gianni di Procida (in Rer. Ital. Script., [...] dal Procida a Trapani, e in seguito si sarebbero recati a Palermo, dove sotto la loro guida il lunedì di Pasqua scoppiò la grande rivolta.
I pochi dati biografici di sicura attendibilità confermano, almeno nella sostanza, la parte di grande rilievo ...
Leggi Tutto
Scrittrice italiana naturalizzata britannica (n. Palermo 1945). Conseguito il dottorato in Giurisprudenza, nel 1967 ha lasciato l’Italia per trasferirsi dapprima negli Stati Uniti, poi in Zambia e dal [...] di ricette Un filo d’olio (2011), La cucina del buon gusto e, con la sorella Chiara Agnello Hornby, La pecora di Pasqua, entrambi del 2012, mentre nel 2013 la scrittrice è tornata alla narrativa con Il veleno dell'oleandro; sono dello stesso anno Il ...
Leggi Tutto
Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] altro vescovo - dei placiti presso ed entro le mura di Ravenna.
Dopo un soggiorno più prolungato a Pavia, dove Teofane festeggiò la Pasqua, G. seguì l'imperatrice al di là delle Alpi. Qui egli prese parte al suo fianco ad un'assemblea di grandi del ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] che raggiunsero complessivamente il 168% della "missa" iniziale. La società che si aprì con la medesima intitolazione in fiera di Pasqua del 1554 aveva un capitale che si aggirava sui 35.000 scudi; essa doveva finire - come poi accadde - nella fiera ...
Leggi Tutto
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...