LIPRANDO (Liprandus, Leoprandus, Liutprandus)
Anna Maria Rapetti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocare verosimilmente verso la metà dell'XI secolo in territorio milanese.
Le fonti [...] un'opposizione sempre più aperta. L'evento che scatenò la reazione antipatarina fu la gravissima offesa recata, la vigilia di Pasqua del 1075, al clero ordinario che, accusato per l'ennesima volta di indegnità e allontanato dalla cattedrale, fu ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] ) Eugenio III si lamentò che G. avrebbe tenuto celata fin dopo la Pentecoste una sua lettera, speditagli subito dopo Pasqua, in cui era contenuta l'ingiunzione di privare di ogni beneficio ecclesiastico i sacerdoti che si erano rifiutati di prestare ...
Leggi Tutto
CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] quod corpus b. Isidori latenter subtractum absque ipsius conscientia ad navem detulerit ipsumque in terram deduci mandavit".
Subito dopo la Pasqua (29 marzo) del 1125 la flotta veneziana ripartì da Chio con a bordo le preziose reliquie. Il viaggio di ...
Leggi Tutto
GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] s. Agnese, letto nella chiesa di S. Agnese il 21 genn. 1641 e L'incoronazione, letto la terza domenica dopo Pasqua dello stesso anno nella chiesa di S. Siro, per l'incoronazione del "serenissimo duce Giovanni Agostino di Marino").
Dopo un breve ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] popolo, G. tornò a Bologna, dove probabilmente soggiornava in quel periodo e dove fu inquisito per eresia e imprigionato.
Nella Pasqua del 1486 si recò a Firenze, di passaggio verso la Francia, ma fu anche qui catturato, subì gli interrogatori dell ...
Leggi Tutto
CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] maggio 1870 dell'arcivescovo Naselli, che aveva contribuito a far conoscere l'opera con la sua Lettera pastorale nella Pasqua del 1869 (Palermo 1869), e l'allontanamento di molti sacerdoti, assai attivi, elevati a cariche più importanti nella stessa ...
Leggi Tutto
COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] , nelle quali invitò il reggimento del Comune ad adoperarsi per la pace (di queste prediche si sono conservate le due relative alla Pasqua del 1416 e del 1417: Firenze, Bibl. Riccardiana, cod. 784, ff. 157r-160r). Inoltre una bolla di Martino V del 1 ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] venne però fissato, come attesta il contratto ancora conservato nell'archivio parrocchiale di Livo, una frazione di Peglio, per la Pasqua del 1614. La decorazione della chiesa impegnò l'artista per vari anni e in varie riprese: nell'agosto del 1615 ...
Leggi Tutto
GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] da Roma per informarlo sull'iter di un breve promessogli perché potesse trascorrere parte della settimana santa, o almeno la Pasqua, con la propria sposa. A tale data il G. aveva già ricevuto dal cardinale Roberto Pucci, eletto contemporaneamente ...
Leggi Tutto
FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] finalmente a Nocera.
Negli anni 1514-1515 mantenne una corrisporidenza con Lorenzo de' Medici. Nel Natale 1516 e nella Pasqua del 1517, sebbene fosse già vescovo, svolse ancora le funzioni di diacono greco nella corte pontiflcia. In questi stessi ...
Leggi Tutto
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...
pasquare
v. intr. [der. di pasqua] (aus. avere), ant. – Trascorrere, festeggiare, celebrare la Pasqua, o anche altra festa che si indichi col nome di pasqua (in un luogo o insieme con qualcuno): essendo per una pasqua di Natale a pasquare...