VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] al Mus. Civ. di V., la c.d. sfinge di Pasquale. La scultura, firmata da "frater Pascalis" e datata 1286, fu Roma e il Lazio (Italia romanica, 13), Milano 1992, pp. 432-433; P. Belli D'Elia, L'immagine di culto, dall'icona alla tavola d'altare, in La ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] Inden) oltre che nelle basiliche romane ricostruite durante il pontificato di Pasquale I (817-824; per es. S. Prassede, Ss. 481-522; Alle sorgenti del Romanico. Puglia XI secolo, a cura di P. Belli D'Elia, Bari 1975 (19872), pp. 193-194, 200-206; B. ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] Roma 1979; M. Civita, La cattedrale di Ruvo, vecchi restauri e nuovi rinvenimenti, Bari 1979; M. Pasquale, La cattedrale di Bisceglie, Bari 1979; P. Belli D'Elia, Scultura pugliese di epoca sveva, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] Mimmo Calopresti, Il segreto del bosco vecchio di Ermanno Olmi, La bella vita di Paolo Virzì e molti altri) ma il più adeguato a produzione, come per es. la Cines di Alberini, Itala, Pasquali e Ambrosio, la quale con Gli ultimi giorni di Pompei (1908 ...
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CATTEDRA
Il termine c., che deriva dal lat. cathedra, indica un seggio fisso o mobile dotato di dossale e di appoggi laterali per le braccia.Solitamente si individua nella c. un'insegna del potere [...] Pont. (II, p. 60), al tempo di papa Pasquale I (817-824) risale il primo interessamento di un pontefice St. Peter's Cathedra'', ivi 56, 1974, pp. 248-252; P. Belli D'Elia, La cattedra dell'abate Elia. Precisazioni sul romanico pugliese, BArte, s ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] raccogliere. Sulla via del Nord s'incontrò a Roma con Pasquale II e ottenne da lui l'appoggio per un'altra crociata , ibid., ad Indicem; Epistulae et chartae ad historiam primi belli sacri spectantes, a cura di H. Hagenmeyer, Innsbruck 1901, ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] essere sepolto "nella chiesa del convento di S. Pasquale di 88 alcantarini di Chiaja, al quale convento secoli XVII... (catal.), Napoli 1939, pp. 188-194; Id., L'Accademia delle belle arti in Napoli, Firenze 1952, p. 52; M. Rotili, L'arte del Sannio ...
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Enti bilaterali [dir. lav.]
Pasquale Passalacqua
Abstract
Gli enti bilaterali vengono esaminati nella loro genesi, struttura e forma giuridica. L’analisi tocca poi i diversi ambiti in cui negli ultimi [...] , L, Istituzioni bilaterali e contrattazione collettiva: il settore edile, Milano, 1989, spec. 161 ss.; Carinci, F., Il casus belli degli Enti bilaterali, in Lav. dir., 2003, 199 ss.; Carinci, F., E tu lavorerai come apprendista (L’apprendistato da ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] con unica abside (Whitehouse, 1980), e dell'iscrizione di Pasquale I (817-824), che, riferendosi a lavori compiuti nell' , 312-1308, Roma 1981); Lazio medievale, a cura di I. Belli Barsali, Roma 1980; Storia dell'arte e del territorio: Ferentino, " ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] ), finito del resto non dal B. ma, nel 1871, da Pasquale Romanelli -; il monumento funebre della Regina Ortensia ,del 1845 (Rueil B. erano semplici e chiare. L'arte era per lui "bello riunito e non ideale... mediante la semplice imitazione del vero". ...
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lunare
agg. [dal lat. lunaris]. – 1. a. Della luna: il disco l., la superficie l.; i raggi l.; la luce l.; un chiarore l.; macchie l., o macchie della luna, le zone più oscure della sua superficie, in astronomia chiamate mari; mese l., il...
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...