BUGLIARI, Francesco
Alberto Postigliola
Nato a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza) il 14 ott. 1742 da Giovanni e da Maria Baffa (o Baffi), compì i suoi studi nel collegio italo-greco di San Benedetto Ullano; [...] cui veniva rimproverato anche di essere parente del giacobino Pasquale Baffi, poterono salvarsi a stento.
Negli anni successivi dell'Ughelli per i vescovadi di Calabria, in Arch. stor. della Calabria, III (1915), n. 1-2, pp. 216, 222-223; A. Dito, ...
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DEUSDEDIT
Carlo Dolcini
È testimoniato per la prima volta dalle fonti nel 1116 quando fu nominato da Pasquale II cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso (Kehr, Italia pontificia, I, p. 41, [...] 1130. Il nome di D. appare per l'ultima volta nella primavera del 1129.
Fonti e Bibl.: P. F. Kehr, Italia pontificia, I, pp. 41 n. 5, 125 n. 5; III, pp. 154 n. 40, 177 n. 8, 40, n. 20, 402 n. 22, 419 n. 28; IV, p. 31 n. 2; V, pp. 58 n. 194, 96 n. 2 ...
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CARLO da Forlì
Franca Petrucci
Appartenne all'Ordine dei benedettini di Cluny e fu licenziato in diritto canonico. Nel 1451 era priore del monastero di S. Maiolo a Pavia, quando compì per incarico dell'arcivescovo [...] erano destinati a finanziare la crociata progettata da Callisto III. Dopo il 1453 divenne abate del monastero di S . Con un decreto generale richiamò i fedeli all'obbligo pasquale e compì una visita pastorale a Rosate. Concesse inoltre indulgenze ...
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BAROZZI, Angelo
Gianfranco Spiazzi
Patriarca di Grado dall'agosto del 1207 al giugno del 1237; in precedenza era stato pievano di San Giovanni di Rialto e cappellano di San Marco. Nel 1213 ottenne da [...] e di nominarlo durante la benedizione del cero pasquale, secondo delle antiche consuetudini che erano state Venetiis 1720, C011. 1135 s., 1208, 1258; F. Comer, Ecclesiae Venetae. III, Venetiis 1749. pp. 91-104, 187; A. Orsoni, Dei piovani di Venezia ...
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BASILIO
Salvatore Impellizzeri
Era giudice a Rossano quando, nel 1218, alla morte dell'arcivescovo Pasquale, in seguito a contrasti sorti nel capitolo metropolitano, una parte dei canonici lo elevò [...] di Santa Severina, immediatamente e in un solo giorno, tutti gli ordini minori fino al suddiaconato. Il pontefice Onorio III, con una bolla dell'aprile 1218, dava mandato all'arcivescovo di Cosenza di condurre un'inchiesta su tali accuse e ...
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ADALBERTO (Alberto)
Vincenzo Fenicchia
Intruso come cardinale vescovo nella diocesi di Silva Candida (e non di Sabina, come dicono gli Annales Romani) nell'autunno del 1084 dall'antipapa Clemente III [...] chiesa dei Santi Apostoli, come secondo successore di Clemente III, dopo la cattura di Teodorico vescovo di Albano, però, cadde, per tradimento di Giovanni, nelle mani dei seguaci di Pasquale II, e fu rinchiuso nel monastero di S. Lorenzo in Aversa, ...
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Benedettino (1040 circa - 1110); figlio del duca Bertoldo I di Zähringen, nel 1084 fu nominato vescovo di Costanza. Coinvolto nella lotta per le investiture, difese, come già suo padre, i diritti della [...] . Creato vicario apostolico per la Germania, si adoperò alla riconciliazione tra papato e impero, e nel 1105 ebbe da papa Pasquale II l'incarico di assolvere Enrico V dalla scomunica. Legatosi d'amicizia con l'imperatore, prese le sue difese nei ...
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drogashop
(droga-shop, droga shop), loc. s.le m. Spaccio, rivendita di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Al Lorenteggio droga shop con letti e servizio doccia per extracomunitari (Corriere della sera, 17 febbraio 1998, p. 42, Lombardia) • Sono...