LOMBARDO
Aldo FORATTI
Adolfo Venturi
. Casata di architetti e scultori operosi nei secoli XV e XVI, dei quali si citano qui i più importanti. Pietro, nato circa il 1435 a Carona sul lago di Lugano, [...] , dove anche eresse la casa Olzignani in stile gotico fiorito alla veneziana. A Venezia, eseguito il sepolcro del doge PasqualeMalipiero (morto nel 1462), dette mano all'iconostasi marmorea della chiesa dei Frari, alla decorazione di San Giobbe, al ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] filtro delle processioni che la percorrevano, e peraltro la situazione vi si prestava: la morte e le esequie del doge PasqualeMalipiero e le cerimonie per l'elezione del suo successore, Cristoforo Moro. E però è altrettanto vero che Wey stesso ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] Iniziata a costruire nel 1457 per Andrea Corner, ceduta al duca di Milano - in ottimi rapporti con il doge PasqualeMalipiero - Ca' del Duca vide arrestarsi definitivamente i lavori entro il 1466. Troppo presto perché si fosse realizzato molto più ...
Leggi Tutto
Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] vita i Compagni per le vie di Venezia e, in Piazza, la comunità fiorentina. Nel 1457, l'elezione a doge di PasqualeMalipiero era stata festeggiata, in Piazza, con l'assedio a una fortezza di legno; cariche di stradioti (milizie a cavallo) sul ...
Leggi Tutto
Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] nella prima metà del secolo raggiunse l'apogeo dell'influenza negli anni Cinquanta con l'elezione a doge di PasqualeMalipiero, nel 1457 (9). Dopo di che le nuove istanze della politica in Levante rafforzarono la posizione dei più anziani ...
Leggi Tutto
La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] cavaliere sul campo di Casalmaggiore, e fu per anni con l'esercito nelle fasi finali della guerra, o PasqualeMalipiero, diplomatico a Rivoltella e provveditore al fianco di Marcello in tante missioni, o Andrea Morosini, confidente di Bartolomeo ...
Leggi Tutto
L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] come i suoi successori ritratti in ginocchio davanti al leone, Francesco Foscari (1423-1457) sulla Porta della carta, PasqualeMalipiero (1457-1462) e Cristoforo Moro (1462-1471) sull'Arco Foscari, Agostino Barbarigo (1486-1501) sulla Torre dell ...
Leggi Tutto
Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] della gerarchia dei poteri, delle principali cariche e dignità della Repubblica. Il suo racconto della morte del doge PasqualeMalipiero e dell'elezione del successore, Cristoforo Moro, è un resoconto esatto e rigoroso, nonostante fosse difficile ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] defunto entro un volto tirato in prospettiva di schietta ascendenza mantegnesca (Mariacher, 1955).
Anche la Tomba del doge PasqualeMalipiero (morto nel 1462) nella chiesa domenicana dei Ss. Giovanni e Paolo era stata iniziata, secondo una tipologia ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] i membri della delegazione padovana guidata da F. Capodilista, che si recò a Venezia per rendere omaggio al nuovo doge PasqualeMalipiero. In quell'occasione ebbe da Padova l'incarico di organizzare, per festeggiare l'elezione, un torneo in piazza S ...
Leggi Tutto