GASTRULA (dal lat. gastrula "piccola coppa")
Pasquale Pasquini
Nome dato da H. Haeckel (1872) a quello stadio di sviluppo che attraversano i Metazoi, successivamente a quello di blastula (v.). Si origina [...] da questo per un processo di "gastrulazione" (v.) che varia nelle modalità a seconda della quantità e distribuzione dei materiali vitellini nell'uovo e che consiste nella separazione dei blastomeri più ...
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Famiglia di Anellidi Policheti, del gruppo dei Fanerocefali, del sottordine Nereidiformi o Erranti, che comprende specie trasparenti e incolori, natanti, adattate alla vita pelagica o planctonica. I cirri del notopodio e del neuropodio sono foliacei; il prostomio è provvisto di 5 tentacoli, il peristomio di due lunghi cirri; gli occhi sono molto sviluppati e di color rosso. Alla famiglia degli Alciopidae ...
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Così si dicono quei Vertebrati che per tutta la loro vita o soltanto per un periodo di essa respirano per branchie, quali i Cefalocordati (v.), i Ciclostomi (v.), i Pesci (v.) e gli Anfibî (v.), e si contrappongono agli Abranchiati, cioè privi di branchie.
Sotto lo stesso nome di Branchiata si riuniscono gli Artropodi acquatici delle classi dei Crostacei, Merostomi (Adelobranchiata), e Pantopodi, contrapponendoli ...
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OCCHIO
Ettore REMOTTI
Girolamo LO CASCIO
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Gioacchino SERA
Enrico PERSICO
Anatomia e fisiologia comparate. - A prescindere da alcuni casi di diretta sensibilità [...] altra provoca la formazione di un globo duplice che regola poi le sue dimensioni a quelle di un occhio normale (P. Pasquini).
Per quanto si riferisce alla sede d'origine dell'abbozzo oculare è stato oggetto di ampie discussioni se si dovesse ritenere ...
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Una delle principali famiglie di Pesci (v. pesci, XXVI, p. 959), Teleostei dell'ordine Pediculati, superordine Acanthopterygii. Comprende forme oceaniche (pelagiche) di aspetto assai singolare e mostruoso, viventi alle profondità di 500 m. fino ai 2000. Sono caratterizzati dal colorito uniforme di tono bruno del corpo, dalle forme più strane della bocca larghissima, armata di denti lunghissimi sottili ...
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GENEALOGIA CELLULARE (dall'ingl. cell-lineage)
Pasquale Pasquini
Termini introdotti in embriologia (v.) dallo zoologo americano Ch. O. Whitman (1878) per indicare lo studio dell'origine degli organi [...] e delle strutture dell'embrione o della larva, rintracciati nei singoli blastomeri fin da stadî precoci della segmentazione, talora a cominciare dalla prima segmentazione dell'uovo. Lo studio della genealogia ...
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METAMORFOSI (greco μεταμόρϕωσις "trasformazione")
Carlo AVETETTA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Botanica. - In botanica per metamorfosi s'intende un cambiamento di forma che si può verificare nei [...] varî membri del corpo delle piante, in modo più o meno leggiero o profondo, al punto da rendere in certi casi irriconoscibile, a trasformazione compiuta, la vera natura morfologica del membro stesso. Queste ...
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straniarsi [straniasse, cong. imperf. I singoli.]
Emilio Pasquini
A parte l'unico esempio di Fiore XCI 8 di lor sì mi strano, cioè " mi allontano " (che peraltro rinvia a un infinito ‛ stranare ', documentato [...] già nel Duecento, presso il volgarizzatore delle epistole di Seneca, e poi anche nel secolo successivo con lo stesso valore), il legittimo discendente del tardo latino ‛ extraneare ' si trova solo in un ...
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accorgere [accorgesse, I singol. cong. imperf.]
Emilio Pasquini
Nella consueta forma intransitiva pronominale e in numerosi luoghi di prosa e poesia equivale normalmente ad " avvedersi ", " rendersi [...] conto ", " notare ", per significato fisico o spirituale, con subordinata retta da ‛ che ', ‛ come ' ecc. o la preposizione ‛ di ' e complemento indiretto o anche la particella pronominale ‛ ne ': Vn IV ...
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riprendere [partic. pass., in rima, ripriso]
Emilio Pasquini
1. Nel semantema iterativo, non è attestato né in D. lirico né in Fiore e Detto; mentre ricorre più spesso (e con maggior varietà di significati) [...] nel poema che nel trattato (una sola volta nella Vita Nuova).
Sta per " prendere di nuovo ", " riacquistare ", in Cv IV XXVIII 13 Marzia tornò a Catone e richiese lui e pregollo che la dovesse riprendere ...
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pasquinare
v. intr. e tr. [tratto da pasquinata] (come intr., aus. avere), non com. – Scrivere una pasquinata, o altra satira e, come tr., fare oggetto di satira, di aspra critica.
pasquinata
s. f. [dal nome di Pasquino dato popolarmente, per ignoti motivi, a una statua mutila, copia di originale greco, situata in un angolo dell’attuale palazzo Braschi, a Roma]. – 1. Denominazione delle satire per lo più brevi, in versi...