GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] da M. Demerec, il quale notò che i g. implicati in passaggi successivi di una serie di reazioni metaboliche erano, nella maggior parte dei . Siamo entrati nell'era dell'ingegneria genetica alivello molecolare. Non solo possiamo clonare e sezionare ...
Leggi Tutto
(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] ma rielaborano e accrescono le preesistenti;
4) continui passaggi di materiale avvengono fra i diversi compartimenti, fra i attivazione di enzimi con attività DNAsica che agiscono alivello delle regioni più accessibili della molecola generando ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] stagione calda (agosto-settembre): la differenza di livello è più o meno accentuata, secondo l a nasale, ęn), di ie a i, il non dittongamento di e ed o davanti a j (ley, nœy), la riduzione di üi a ü, di ei ad a, il passaggio di ei a oi anche davanti a ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] un poeta come D. wa Mogale (n. 1956), il passaggio dai toni aggressivi dei Prison poems (1992) alla vibrante preghiera . it. La donna e la scimmia, 1997). Scrittore assai noto alivello internazionale è anche il norvegese J. Gaarder (n. 1952), autore ...
Leggi Tutto
Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] formarsi d'un paese del teatro virtualmente unificato alivello planetario, che controbilancia lo stato di minoranza di garantire. Diventa possibile e alla fine usuale il passaggio da una tradizione a un'altra. Se praticato con rigore e passione di ...
Leggi Tutto
(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] ad una certa densità demografica.
Il passaggio dal regime della semplice raccolta a quello delle colture si deve ritenere riguarda l'affrancazione da decime, canoni, livelli, censi, ecc.
Questa è, a nostro avviso, la caratteristica dominante nella ...
Leggi Tutto
Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] campo di ricerca per nuove esperienze sia alivello di organismo edilizio sia alivello di town-design. Anche in caso di la strada e la chiesa, onde garantire la necessaria gradualità nel passaggio dall'una all'altra. soprattutto l'atrio - inteso nei ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] e ''chiarezza relativa'', contraddistinguono, secondo Wölfflin, i passaggi e i mutamenti delle forme artistiche da un' questo ambito si delineano e si sviluppano, anche alivello di nuovi insegnamenti universitari e nuove scuole di specializzazione ...
Leggi Tutto
Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] anni il l. minorile non soltanto si mantenne alivelli elevati, ma si andò addirittura espandendo. Utilizzando metodologie nonostante lo sviluppo economico del paese e il suo passaggioa una economia prevalentemente postindustriale che lo ha inserito ...
Leggi Tutto
POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] a nuovi modelli di vita che tendono a diffondersi fino a generalizzarsi. Questi sono stati identificati nei seguenti passaggi: a del tasso di mortalità si era accompagnata alivelli di fecondità elevatissimi e mantenutisi pressoché invariati nel ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di un punto su una superficie (cioè, propriamente,...