PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] Il libro gli valse subito una grande visibilità, anche alivello internazionale, e in Francia specialmente, dove s’intensificarono Mussolini, chiarisce in maniera eloquente le ragioni di questo passaggio di consegne.
Lungo tutto il corso degli anni ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] , elogiò "gli smalti cromatici" e i "delicati e sapienti passaggi di tono" (Mostra dei Sei pittori del '900(, Venezia altre basi e con l'ambizione di un'aggregazione estesa alivello nazionale. Pur non presente nel comitato direttivo del nuovo ...
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FABIANO, Giuseppe (Bepi)
Teresa Zambrotta
Nacque a Trani (Bari) il 7 apr. 1883 da Emanuele e da Giustina De Felice, ultimo figlio ed unico maschio dopo cinque femmine. Nel 1888, per le difficili condizioni [...] e un Paesaggio del 1908 (Museo civico di Treviso), "con pochi passaggi chiaroscurali più da fantasia che da insegnamento accademico..." (Artisti trevigiani.., deformazione, aggiornò la sua cultura alivello internazionale avvicinandosi, più che ai ...
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Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA (v. vol. iv, p. 797 ss.)
H. van Effenterre
Il Palazzo. - I recenti lavori hanno comportato numerosi restauri e consolidamenti e soprattutto la completa [...] bianco. Questa muraglia era forse coronata di scalini (resti di passaggia scala). È forata da tre grandi porte che mettevano la corte intatte. Questa cripta comunicava al livello mediano, di circa cm 8o sotto il livello del suolo antico, con una ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] numerosi artisti operano nel v. d’arte e i designers portano a un altissimo livello la produzione industriale.
V. orientali
In Oriente, la Cina conosceva spettro solare senza ostacolare sensibilmente il passaggio di quelle visibili; si usano per ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] in corrispondenza ai passaggi meno difficili attraverso la bassa doccia paludosa in cui divagava, e continua a divagare, il fiume non corrisponde invece all'alto livello della recitazione. E tardi giungono a Varsavia opere drammatiche di scrittori ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] alto rispetto al livello del pavimento delle navate e delle cappelle, si estendeva la cripta. Quest'ultima, a oratorio, occupava dello spazio si caricano di una vigile attenzione ai passaggi cromatici e coloristici e alla definizione delle ombre e ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] la loro terra d'origine. I primi passaggi verso il continente americano dovettero avvenire intorno a 25.000 anni fa, quando lo stretto cadde in mano inglese. Per apprezzare l'alto livello delle opere prodotte da questa civiltà, basterà considerare ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] alla metà del sec. 19° e l'altra negli anni di passaggio al 20° secolo.Al pari del Cab. Méd., nel quale si effetti il patrono del re, del regno e della Corona, mentre a un livello più semplice il santo proteggeva la salute fisica del sovrano e andava ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] tardo 13° e primo 14° secolo. Ha un alzato a due livelli e la presenza di cappelle laterali lungo tutta la chiesa base modanata della colonnina del portale dell'ambiente di passaggio dal chiostro verso l'esterno, rinvenuta durante i recenti ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di un punto su una superficie (cioè, propriamente,...