ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] i suoi passaggi da una sede all'altra non abbiano fatto che seguire l'espandersi del dominio visconteo. Non è vero, però, che egli sia stato anche, come si volle, vescovo di Brescia e patriarca di Grado. Come vescovo di Novara, Pietro di Candia si ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] stata la successione dei monumenti ad offrire al lettore "dalla nascita alla morte uno sviluppo organico in varie fasi", un'evoluzione "lenta e progressiva", senza "bruschi passaggi 1920, la cattedra di archeologia che era statadi Ghirardini e ad ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] di sorvegliare i passaggi del Po di Mezzana Corti e di Piacenza. Partecipò poi all'assedio della fortezza di Peschiera, meritandosi la croce di poter giurare per le condizioni di salute. I suoi studi e le memorie sono stati raccolti in quattro volumi ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] delle scienze di Parigi, in occasione del fatto che il premio per l'anno 1820 era stato dedicato, su consiglio di Laplace, ad ottica l'equazione personale subentrante nelle osservazioni dei passaggi, contro l'opinione comune alla maggior parte degli ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] 1662 e l'inizio del 1663 scrisse un Ragguaglio dello stato del coro de' cantori nella cappella pontificia antico et Trinità dei Pellegrini); Il passaggiodi Moisè; Gioseppe esaltato; I santi Giustiniano e Cipriano; L'esiglio di Maddalena. Inoltre: S. ...
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GRANDI, Alessandro
Augusto Petacchi
Incerti sono il luogo e la data di nascita di questo importante compositore attivo nei primi decenni del XVII secolo. La frequente attribuzione di natali siciliani [...] la quale il G. sarebbe stato un allievo di G. Gabrieli, benché non di G. Croce, mostrano già in larga misura anche il suo stile personale. Particolarmente interessante è il trattamento della voce solista, alla quale vengono affidati estesi passaggi ...
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VALENTE, Antonio
Matteo Messori
Ignoti gli estremi biografici e gran parte delle vicende riguardanti il compositore, attivo a Napoli.
La sua fama è legata a due raccolte a stampa per strumenti a tastiera: [...] fatto che questo stesso Antoniello sia stato testimone di nozze di una Lucrezia Barrile insinuerebbe una possibile i bassi di Passamezzo moderno, Ruggiero e Romanesca. In questi brani le miriadi di ‘tirate’ e ‘passaggi’ (fioriture di notine), ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] passaggi chiaroscurali morbidissimi che modellano anche il corpo in movimento del Cristo, l'apertura di Girolamo a un contatto con l'arte di quattro tavole di questo, consegnate alla compagnia di S. Bernardino nel 1515, sono state riconosciute nella ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] di Dio (Roma 1948; rist., Milano 1965), fatta riserva per l'intonazione spiccatamente ironica con cui circonda alcuni passaggi prediletti: pur avendolo amato più di tutti, Giuda è stato sacrificato al disegno di una superiore volontà che del suo ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] alla Galleria palatina di Firenze il nome del C., è stato riconosciuto (Giglioli) come opera di Andrea Vicentino.
Molto ferma nella loro situazione spaziale con una sottigliezza dipassaggi chiaroscurali del tutto sorprendente. Nella Lavinia all' ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...