RUBATTINO, Raffaele
Roberto Giulianelli
– Nacque a Genova il 18 ottobre 1810 da Pietro (1785-1829) e da Giovanna Gavino (1785-1831), che gli imposero il nome di Dominique Raphael Joseph.
Di famiglia [...] , quindi rivendicò il ruolo rivestito in tre passaggi fondamentali del Risorgimento: la prima guerra d’indipendenza, la disfatta di Sapri e la spedizione dei Mille. Nel 1847 era stato tenente nella sesta compagnia della Milizia nazionale, comandata ...
Leggi Tutto
UMBERTO I, conte
Paolo Buffo
UMBERTO I, conte. – Nacque negli ultimi decenni del X secolo, verosimilmente nel regno di Borgogna. Il soprannome Biancamano, con cui spesso l’erudizione lo ha designato, [...] di Corrado II e di Enrico III, che favorirono il radicamento autonomistico di un alleato sicuro in prossimità di alcuni passaggi (1000-1233), Cambridge 1912, pp. 7-124; G. Tabacco, Lo stato sabaudo nel sacro romano impero, Torino 1939, pp. 3-8; Id., ...
Leggi Tutto
PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] e forse lo meritavano» (p. 42).
Quella dichiarazione era stata preceduta da Poesia e poetica, uno scritto uscito il 10 luglio I Contemporanei, Milano 1979, pp. 9911-9913; i saggi di G. Gramigna, Passaggi da Porta a Porta, in Id., Le forme del ...
Leggi Tutto
MAZZELLA, Scipione
Piero Ventura
– Nacque a Napoli (secondo Pedio, a Procida) intorno alla metà del XVI secolo.
Scrittore e storico, il M. iniziò a pubblicare alla metà degli anni Ottanta. Le sue vicende [...] infatti che, all’epoca della dedica, Crispo era stato scelto da poco per la terza volta come eletto del di un primo quadro geografico delle strutture difensive del Regno, approfondito nel secondo libro. In questo, come del resto in altri passaggi ...
Leggi Tutto
ORSINI, Cesare
Franco Pignatti
ORSINI, Cesare. – Nacque a Ponzano in Val di Magra, nel territorio della Repubblica di Genova, probabilmente nel 1572.
La data di nascita si evince dalla didascalia «annum [...] , come a esempio il Testamento di Cinzio, che potrebbe essere stato ispirato dal Testamento amoroso di Marino. Altre riprese da Marino come opera giovanile e diversi passaggi dell’opera, nei quali l’autore dichiara di avere composto i versi quando ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] pressoché eguali. I due autori, più o meno contemporanei, non hanno avuto modo di conoscere le rispettive opere, di conseguenza i passaggi in questione devono essere stati introdotti nell'uno o nell'altro testo da un terzo rimaneggiatore.
I Mémoires ...
Leggi Tutto
SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] Si trattò di una crisi extraparlamentare che generò in Scalfaro una profonda avversione per i passaggi che non e sull’Italia, a cura di M. Scalfaro, Novara 2012.
Fonti e Bibl.: Le carte personali di Scalfaro sono state donate nel 2012 alla rivista ...
Leggi Tutto
MATTEIS, Nicola
Guido Olivieri
– La ricostruzione della biografia del M. e dei suoi discendenti è resa particolarmente complessa dalla scarsezza di documenti e dalla contraddittorietà di alcune fonti, [...] il violinista suonò per il re, per il suo talento gli sarebbe stato offerto un posto a corte, ma le sue maniere non piacquero; cavata straordinariamente espressiva ed era in grado di eseguire passaggi in doppie corde e diminuzioni estremamente ...
Leggi Tutto
TAMAGNO, Francesco
(Innocenzo). –
Giancarlo Landini
Nacque a Torino, figlio di Carlo, oste, e di Margherita Protto, e fu battezzato in Ss. Simone e Giuda il 28 dicembre 1850. Ebbe quattordici fratelli, [...] avvenne con un concerto al Circolo degli artisti di Torino il 27 marzo 1905. Frattanto lo statodi salute si era fatto precario.
Morì il tecnica soddisfacente, capace anche di morbidezze e dipassaggi a fior di labbra, non diversamente peraltro dai ...
Leggi Tutto
PRAMPOLINI, Camillo Vittorio
Alberto Ferraboschi
PRAMPOLINI, Camillo Vittorio. – Nacque a Reggio Emilia il 27 aprile 1859 da Luigi Eugenio, ragioniere capo comunale, e da Maria Luigia Casali, figlia [...] seguito del decreto di convocazione della Camera.
Il passaggio a cavallo dei due secoli coincise con l’apertura di Prampolini al barbarie alla civiltà, Roma 1910; Ma dov’è lo Statuto oggi?, Reggio Emilia 1921; Diagnosi della situazione, Reggio Emilia ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...