LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] libri, dal quale talvolta sono estratti brevi passaggi posti a mo' di commento alle norme siciliane. Anche un trattatello De fosse ormai papa Gregorio XI.
Al papa, che era stato giurista e allievo di Pietro degli Ubaldi, L. offre un'opera segnata dal ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] si faceva venire dall'Italia manodopera specializzata, era stata presto turbata da attriti con la gendarmeria tunisina, Goletta il 21 ag. 1886, rattristato dal passaggio sotto il protettorato francese di quella terra.
Sposatosi due volte (la seconda ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] punto di prorompere, come attestano i segni del cesello creanti continui passaggidi là del realismo fisiognomico conseguito grazie alla tecnica esperta.
Lo Stato italiano, nel 1927, gli assegnò per volontà di B. Mussolini un premio in denaro di ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] la famiglia si trasferì a Roma, dove Vito era stato chiamato alla Corte di cassazione. Lì il M. continuò gli studi presso il si è sempre pensato alla letteratura francese, nei suoi passaggi maggiormente significativi, come a "un lento cammino verso ...
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MATARAZZO, Raffaello
Alessandra Cimmino
– Nacque a Roma il 17 ag. 1909, da Ciro e da Anna Bologna, in una famiglia di origine napoletana.
Il M. perse presto il padre e per proseguire gli studi fino [...] registica individuandoli nel cinema di genere, con le sue regole fisse e i passaggi obbligati, sia nei temi , attraverso il ritmo sostenuto di una scaltra regia, l’eccessiva teatralità dei dialoghi. L’anno seguente in Sono stato io!, con un’Alida ...
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ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] definivano la fisionomia iniziale di GL. I passaggi successivi videro l’allontanamento politico di Salvemini da Carlo, a R. nella documentazione dell’Archivio Centrale dello Stato, a cura di M. Giannetto, Città di Castello 2002; P. Bagnoli, Una ...
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RUFFINI AVONDO, Edoardo
Ferdinando Treggiari
– Nacque a Torino il 25 aprile 1901, unico figlio di Francesco Ruffini, giurista e uomo politico, e di Ada Avondo. Dopo la morte della madre (1910), il padre [...] tutta l’opera di Ruffini, in pieno fascismo e di quella vicenda leggeva in controluce i passaggi cruciali: la Archivio storico dell’Università, fasc. pers., R. E.; Roma, Archivio centrale dello Stato, Min. int., Dir. gen. P.S., cat. A1, 1943, b. ...
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VESSELLA, Alessandro
Igino Conforzi
VESSELLA, Alessandro. – Nacque ad Alife, nel Sannio, il 31 marzo 1860, da Nicola (Alife, 7 ottobre 1832-3 giugno 1903) e da Teresina Cornelio (Alife, 13 giugno 1826-9 [...] risorta a Napoli, era frattanto stato affiliato come maestro nella loggia Universo di Roma (1890).
Una tappa 72): la ricostruzione del percorso evolutivo anticipa i passaggi storiografici fondamentali sviluppati nella monografia La banda dalle ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] il Vitali, non deve necessariamente essere stato scritto dopo la morte di Lancino.
Al febbraio 1489 si data la di aver condotto il suo lavoro su antichi codici e di averla corretta in ben "trecentis locis", lasciando invece inalterati i passaggi ...
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MAZZUCATO, Alberto
Angelo Rusconi
– Nacque a Udine il 28 luglio 1813 da Giovanni, professore di botanica presso il regio liceo di Udine, e da Elisabetta Rinoldi. Verso gli undici anni venne avviato [...] rivestono gli scritti giornalistici, che riflettono passaggi cruciali della storia musicale italiana: quello il colpo d’ala che spezzi un certo senso di monotonia. Recentemente sono state riproposte alcune opere sacre, tutte per sole voci virili ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...