Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] è quanto per es. trapela da un passaggio del reportage di viaggio in Inghilterra di Pierre Mac Orlan Images sur la Tamise ( che se tutto il bene che abbiamo veduto nello sport non è stato che una pura illusione, se fosse vero, come alcuni affermano, ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] νίκα della Vita Constantini di Eusebio70, con l’ulteriore passaggio della identificazione esplicita del segno 48 Secondo l’In Crucem di Cirillo di Gerusalemme, Giuliano sarebbe morto di sete e sarebbe stato privato di degna sepoltura, mentre per ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] Anch’essi del resto avevano rischiato di fare la fine di Gioviano, quando, a Costantinopoli, erano stati colti entrambi da una malattia della di tornare a risiedere nella ‘sua città’168. Dopo la repressione della rivolta, salvo passaggi sporadici169 ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] ‛neorealismo'. In realtà è molto difficile stabilire quando tale termine sia stato usato per la prima volta. È però molto probabile che esso sia stato usato dipassaggio e in scritti effimeri su quotidiani e periodici immediatamente dopo le prime ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] imperatore; alla storia della città, e al passaggiodi Costantino in Romania, l’opera dedica ovviamente una promesso… Mi è piaciuto il modo in cui si è espresso, Osio […]: è stato davvero chiaro, a differenza degli oracoli» (ivi, p. 52).
10 «Il nostro ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] che indicano vizi. Tutto ciò, come molte volte è stato dal Bruno detto e ripetuto in altre occasioni, così è semplice, o bianco o nero, senza gradazioni né sfumature né passaggi.
L'anno di Helmstàdt fu - dicevamo - fecondissimo: non si può ascrivere ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] della borghesia, anzi del popolo; altro sintomo del passaggio, oramai in atto, dall'impero e dal vanitadi, e tutto ciò che si fa è vano se non l'amore di Dio; e che nulla cosa ci ha stato, e che la fortezza e la bellezza e la potenzia è ciò che ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] ma personificazioni o meglio concrete immagini distati altrimenti inesprimibili. E tale difesa valeva il ’50.
Hanno tutte queste opere un particolare comune carattere, di variazione, passaggio o analogie; ma cercate, dichiarate; e in questo anche ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] a risultarne un maggior accordo tra le differenti parti dell'Opera. E già non pochi debbono essere stati più di una volta offesi a quel subito passaggio, che si suol fare da un recitativo andantissimo e liscio a un'arietta delle più lavorate e ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] larga gira, dettato apposta per loro in "narrazione del suo stato", gli altri due scelti fra le cose già composte, ancora di cui affiora in tanti passaggi la struttura) a preferenza di quello del "romanzo" e della stessa "leggenda": non tanto di ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...