vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] comunità si sottomettevano. La scarsità dei documenti non permette di precisare i passaggi verificatisi fra la seconda metà del 1° sec., diocesi la cui sede vescovile si trovi nel territorio di altro Stato), sia la nomina degli arcivescovi e dei v. ...
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Teologo e filosofo tedesco (Friburgo in Brisgovia 1904 - Innsbruck 1984), fratello di Hugo. È considerato tra i maggiori teologi cattolici del sec. 20º. Partecipò come esperto al concilio Vaticano II. [...] stato professore ordinario di discipline teologiche nelle università di Innsbruck, di Monaco (sulla cattedra che fu di R. Guardini), di «primo livello di riflessione», R. offre una giustificazione «sapienziale» della fede con alcuni «passaggi» (Gänge ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] però alla mancanza di quelle doti di rapidità d'intuito e di prontezza di decisione che erano state tipiche del suo proibizione totale di determinate opere, veniva ammessa la possibilità di correzione (expurgatio) di singoli passaggi, dall'altra ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] i suoi passaggi da una sede all'altra non abbiano fatto che seguire l'espandersi del dominio visconteo. Non è vero, però, che egli sia stato anche, come si volle, vescovo di Brescia e patriarca di Grado. Come vescovo di Novara, Pietro di Candia si ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] del 312 (Casartelli Novelli, 1987).Sarebbe stata la crocetta aurea monogrammatica accompagnata dalle lettere apocalittiche alfa e omega a segnare il passaggio dal Vangelo di Luca al Vangelo di Marco nel Codex Usserianus primus (Dublino, Trinity ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , riconosciuti per tali già da Beda il Venerabile (morto nel 735), e solo fra di essi a essere stato anche papa, in coincidenza con uno dei passaggi più difficili fra i molti che costellano il percorso accidentato del papato. I ripetuti tentativi ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] argomentazioni con cui giustificava il suo rapido passaggio dallo stato laico al patriarcato; a Michele III, in In Iure veritas. Studies in Canon Law in Memory of S. Williams, a cura di S.B. Bowman-B.E. Cody, Ann Arbor 1991, pp. 187-99 (ora anche ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] commento alle Categorie: un frammento che è stato pubblicato come parte di quest'opera può ben appartenere ad un altro sospetti di platonismo. Nel secolo X Bovo II di Corvey denuncia in termini veementi il veleno che questi passaggi nascondono ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] Deuteronomio, 27, 15-26 contiene alcuni passaggi analoghi al Decalogo, espressi sotto forma di maledizioni.
Inoltre, il significato esatto dei dieci comandamenti è oggetto di discussione, ed è stato spesso sostenuto che il loro significato originario ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] niente: a questo dio, che si trova in uno statodi 'non ancora esistente', viene assegnato un ambiente primitivo, un della luce (II generazione nella tab. 1). Il passaggio dalla preesistenza all'esistenza è interpretato come autocreazione del dio ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...