Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] affermata dall’interno del mondo cristianizzato non autorizza infatti il passaggio successivo: che essa sia un prodotto (e quindi un merito
Fin qui, la laicità come esigenza di separazione diStato e di Chiesa, in quanto politica e fede religiosa ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] varie ramificazioni.
Quando Arkoun parla di Corpo ufficiale chiuso allude a tre passaggi fondamentali della storia dell'Islam che , trasformando il marxismo in un apparato ideologico diStato. Il marxismo fu sottratto così ufficialmente alla verifica ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] (il programma del corso del 1764-65 è nell'Archivio diStatodi Pavia, Università di Pavia. Rettorato, cart. 211, fasc. 8). Tuttavia le che i passaggidi fase nella rivoluzione erano consistiti nella distruzione di un gruppo egemone da parte di uno ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] degli uomini (Candilis-Huisman 1997).
Questo aspetto pericoloso e perturbante del nascituro era stato segnalato anche da A. van Gennep (1909) nel suo studio sui riti dipassaggio (v. funerale). Nel capitolo dedicato alla nascita è riportata l'usanza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] nella Commissione di epurazione del mondo accademico, dopo la caduta del fascismo, sono i passaggidi un percorso sussiste perché la Chiesa, esercitando una suprema tutela sulla società, sugli Stati e sui governi, si afferma come sovrana in Terra, e ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] passaggi: la denuncia della proibizione romana della lettura personale dei testo evangelico sostituito dai "commenta" dei padroni della paroia di a Siena nel tardo Cinquecento, in Rassegna degliArchivi diStato, XXX(1970), pp. 62-65; Id., Gruppi ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] di nuovo nella città natale, nel monastero di Lecceto, e dice che godette della stima di papa Gregorio XII. Questi era stato arcivescovo di al Vangelo di s. Giovanni), che maturò nella nuova temperie umanistica. I frequenti passaggidi sapore ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] - su alcuni passaggi del Conte di Carmagnola, infine da indurlo, stando alla testimonianza di S. Stampa, il G. fu prima mantenuto dal governo provvisorio lombardo nel Consiglio diStato, quindi collocato a riposo con l'intero stipendio. Morì a Milano ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] i debiti provenienti dalle spese per i passaggi delle truppe straniere e per le carestie. Per la ripartizione dell'estimo era però necessaria la formazione di un catasto completo di tutto lo Stato. Il C. si dichiarò sostanzialmente favorevole al ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] dall'enorme indebitamento dovuto alle antiche e recenti forniture militari per i "passaggidi truppe"), ma per rivalsa i beni comunitativi (già incamerati dallo Stato come "beni nazionali" dalla Repubblica romana del 1798-99) erano ceduti alla ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...