La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] in linea retta, come per esempio la risalita delMarRosso, comportavano anch'essi gravi pericoli.
L'intrico degli 4, e il calcolo precedente lo conferma. Si tratta dunque di un nuovo passaggio da 16 a 17 nella copia? Comunque sia, a meno di uno ...
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MARINA (XXII, p. 322)
Romeo BERNOTTI
Giulio INGIANNI
Marina da guerra (p. 324). - La marina militare nel dopoguerra (p. 335). - Il fallimento del disarmo. - La fine delle illusioni sulla possibilità [...] Mediterraneo (Gibilterra, Egitto) e allo sbocco delMarRosso (Aden) di tutte le forze navali disponibili il tonnellaggio netto (imponibile per il pagamento dei diritti di passaggio) delle navi transitate:
I dati si riferiscono ad anno solare ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] del 1000, i Normanni scoprirono la Groenlandia (Grøn Land «Terra Verde»: Erik il Rosso in gran parte inglesi, per trovare quel passaggio di nord-ovest fra Atlantico e Pacifico che o Segovia (750 km), tributario delMar Caribico.
L’A. Settentrionale è ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] del 19° sec., quando fu aperto alla navigazione (1863) il Canale di Suez. Il Mediterraneo si aprì ai traffici internazionali diretti verso l’Estremo Oriente grazie al fatto che le navi, attraversando il canale e poi il MarRosso di passaggio con ...
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comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] tutti i mari, convergendo nei principali porti e nei passaggi obbligati della navigazione (stretti e canali). L’oceano di MarRosso, inaugurato nel 1869, e quello di Panama, che dal 1914 unisce il Pacifico con il Mar Caribico. Il totale mondiale del ...
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Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] atlantiche dell’Europa e dell’Africa fino alla foce del Senegal, nonché al MarRosso via Suez fino a Bombay in India; « e l’Oriente, con la possibilità di un notevole traffico di passaggio lungo la rotta della Valigia delle Indie. Dopo l’Unità si ...
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Navigazione
Michel Mollat du Jourdin
Introduzione
La navigazione è l'arte - oggi la scienza - che ha come oggetto il modo di condurre una nave in porto sana e salva. Questa attività presuppone: 1) la [...] Indiano e nei mari del Sudest asiatico
Senza risalire alle esperienze fenicie ed egizie nel MarRosso e lungo le coste dell in gran numero non si fossero imbarcati per il 'santo passaggio' delle crociate e non avessero dato il loro contributo alla ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...