FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] progressivo passaggio di civiltà e di potere politico dai centri della pianura ai centri costieri, meglio aperti al commercio e d'una classe mercantile urbano-borghese, argine e limiteal prevalere, fin qui sostanzialmente incontrastato, d'una ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] un atto di fede nelle sue capacità di superamento dei limiti storici che sinora ne avevano impedito in Italia la piena del C., esso, però, al tempo stesso offre la chiave fondamentale di interpretazione del passaggio del C. alle ragioni dell' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] due civiltà e la filosofia del limite, segnalando i rischi politici ed etici in Italia, 1925. Nel 1926 viene candidato al premio Nobel per la letteratura.
Tra il 1920 questo scritto sta in un passaggio fondamentale, individuato nella trasformazione ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] oltre un certo limite, e dunque l’esiguità demografica, e la necessità che, raggiunto tale limite, una parte degli , che si accetti o meno il termine controurbanizzazione, già alpassaggio del millennio si avvertono i segni di una nuova inversione di ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] il passaggio dalla dominazione normanna a quella sveva, quindi nel caos conseguente alla precarietà e al vuoto liberando così il limite settentrionale del Regno dalle forze germaniche. La contea di Sora fu quindi affidata al fratello di Innocenzo ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] a un equilibrio (caso limite dei passaggi a costo zero), l’altro a una sequenza di passaggi dall’una all’altra Del Vecchio, direttore della sezione economia e statistica, la rinuncia al testo di Renzo Fubini in cui erano messi in cattiva luce ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] e la Scuola normale) attraversava una crisi di passaggio. Venuta meno l'egemonia positivista (rappresentata tuttavia ancora tensione conoscitiva al di là del tempo, che era tuttavia pronta ad ammettere, con profonda onestà, il proprio limite. Né ...
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TREVISO
GGian Paolo Bustreo
Prima del 1220 non vi era stato alcun contatto fra Federico II imperatore e Treviso, città di modeste dimensioni posta al centro dello scacchiere nordorientale del Regno [...] Le magistrature comunali si dimostrarono incapaci di porre un limite alle lotte intestine replicanti i conflitti fra partes ( perlomeno le trattative per un passaggio incruento della città potrebbero essere anticipate al precedente gennaio. Da quel ...
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nomadismo
Tipica forma di esistenza sociale che implica spostamenti periodici per la sopravvivenza e la riproduzione del gruppo. La raccolta di vegetali selvatici, prima, e la caccia di erbivori gregari [...] che uno degli elementi determinanti il passaggio dalla caccia-raccolta al domesticamento dei cereali selvatici sia stato nuove terre. Tale espansione dovette tuttavia trovare un limite nello sviluppo delle forze produttive e delle tecniche agricole ...
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popolazione
L’insieme delle persone viventi in un dato territorio, considerate nel loro complesso e nell’estensione numerica. Una vera e propria storia della p. mondiale, basata su una documentazione [...] il matrimonio o altri riti di passaggio. Il fattore umano ha poi 771 a 2521 milioni), accelerazione dovuta al diffondersi della transizione demografica, una fase accrebbero enormemente e s’infranse il limite tradizionale all’accrescimento umano, la ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...