SAHARA
Giuliano Bellezza
(XXX, p. 441; App. III, II, p. 645; IV, III, p. 255)
La grande regione sahariana, centrata su quello che è il deserto per antonomasia della cultura occidentale, è stata ancora [...] e il Golfo di Guinea, tra l'Atlantico e il MarRosso, è oggi resa del tutto superflua dalle camionabili e dai mezzi aerei. In la popolazione locale non ha inteso accettare passivamente il passaggio da una sovranità straniera (spagnola) a un'altra ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] se l’aspettavano, con un improvviso passaggiodel fiume; e non perché non avessi Europa. Solamente le province sul Mar Nero delle diocesi di Tracia restano avevano i volti di un colore tendente al rosso, altri erano più bianchi della neve, altri ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] di Costantinopoli un passaggio essenziale per l’affermazione del progetto imperiale ottomano. , cioè Europa e Asia, e Mar Nero e Mar Bianco, cioè il Mediterraneo); ṣāḥib-i kokkine melia diventa il Paese del melo rosso, noto anche come Monodendron, da ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] nel Tevere del tiranno e del suo esercito riproduce la sorte del faraone e degli egiziani nel MarRosso descritta nel Asia, non ha più ragione di essere, in quanto il passaggio dell’esercito costantiniano è già avvenuto, si può pensare seguendo ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Mosè come modello di virtù regali, per cui Costantino venne paragonato a Mosè fino a porre il parallelismo delpassaggio degli israeliti nel MarRosso con la vittoria di Costantino su Massenzio presso ponte Milvio, divenendo l’uno immagine di Mosè e ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] nel 334 – viene riportata nel codice-calendario del 35468.
Passaggi di frontiera
L’autore dell’Expositio totius mundi il ‘filosofo’ Meropio, si erano messi in viaggio sul MarRosso dove erano stati catturati dagli aksumiti. Rufino aveva incontrato a ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] del 1635, le operazioni d'imbarco quando gli Spagnoli tentano il passaggiodel Minichini, Illustraz. della cappella Caracciolo-Rosso nella chiesa di S. Giovannia Carbonara a volte, confuso col figlio Girolamo Maria); C. Fernandez Duro, El grande duque ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] (nonostante il successivo passaggiodel D. in campo spagnolo ... di apartarme da le cose dei mar per poter esser con la mia persona Rosso, Istoria delle cose di Napoli, in Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell'Istoria generale del Regno ...
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GENÈ, Carlo
Piero Crociani
Nacque a Torino il 16 apr. 1836 da Giuseppe, professore di zoologia all'Università di Torino, e da Teresa Melchioni. Entrato nel 1851 come allievo nella R. Accademia militare [...] terra e di mare dislocate nel MarRosso e, per questioni di natura politica popolazione di Massaua l'avvenuto passaggio di poteri con un 3-11, 22-24, 27-33, 54-58, 73-75; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa orientale, I, Bari 1976, ad indicem; N ...
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Suez, Canale di
Canale artificiale che taglia l’istmo omonimo, in territorio egiziano, collegando il Golfo di Suez con il Mediterraneo. Da Porto Said, a N, a Port Tawkif, a S, il canale è lungo 191 km. [...] Il primo disegno di una comunicazione diretta fra il Mediterraneo e il MarRosso fu ideato, nel sec. 16°, dai veneziani. Nei secc. 17° e 18° fu discusso soprattutto in Francia; Napoleone aprì la fase dell’attuazione, ma l’insuccesso della spedizione ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...