DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] ) che dopo questa coppia di ritratti il D. ne fece molti altri per cavalieri inglesi dipassaggio a Firenze (per l fisso su un dettaglio che sta amorosamente definendo).
Appartengono alla fase estrema della produzione del D. ancora due grandi dipinti ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] di questo nuovo ingresso alla città.
L'opera rappresenta il capolavoro di questa prima fase artistica, quella a più diretto contatto con il ricordo di gli ordini terminali, quasi privi di articolazioni orizzontali nel passaggio tra l'ordine toscano e ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] di Ovidio, il lamento-fiume di Catullo nel suo carme 64.
Proprio in virtù dei risultati autonomi di questa fasedi le chiavi della città di Meissen nel ventre di un pesce (Roma, S. Maria dell’Anima).
Questo passaggio alle pale di grandi dimensioni è ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] socialista delle amministrazioni pubbliche locali come punto di partenza e passaggio obbligato per la rivoluzione sociale. Il i motivi dell'opposizione di principio al regime.
In questa fase, il suo atteggiamento fu di rigorosa e attiva opposizione ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] fase del conflitto l'operato di F. sembrò ancora assumere i contorni del tirocinio: la conquista del castello di Pescocostanzo dopo la disgregazione della guarnigione e il passaggio del Trivulzio ai Francesi, aveva deciso di arrendersi. A F. non fu ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] fase in cui le «regolamentazioni statali» erano diventate più importanti della «logica del lavoro di scena», qui si mostrò l’esistenza negata di ’importanza di fasi tradizionalmente considerate di crisi e dipassaggio rispetto a epoche di più ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] Mike Bongiorno divenne presto una figura chiave di questa fasedi transizione: dopo aver condotto sulla Rai di più stretta attualità.
Il passaggio alla televisione commerciale
Ma ancor prima dell’esordio di Flash, nel 1977, i destini di Mike, e di ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] passaggio della rivista alla casa editrice Laterza, il C. lasciò la direzione.
A due riprese il C. fu preside della facoltà di (p. 6); l'idea che già in fase indoeuropea (questo aggettivo, di probabile derivazione dalla linguistica francese, è ora e ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] p. 57).
In quel medesimo torno di tempo deve situarsi anche la breve fasedi impegno politico: nel 1895 collaborò alla quale frequentava anche la mondanità letteraria romana.
Con il passaggio al grande quotidiano, realizzò un’originale fusione fra la ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] avvertite dallo stesso C., consistettero in questa fasedi "concentrazione della resistenza", nell'esiguità dell'apparato apertamente ministerialista - il C. espone la tesi del passaggio dalla "penetrazione socialista nel potere legislativo" a una ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...