MASUCCIO, Natale
Giammatteo Portera
– Nacque a Messina tra il 1561 e il 1568. Entrò nella Compagnia di Gesù tra il 1580 e il 1585.
Allo stato attuale le notizie certe relative alla vita del M. e alle [...] Dal cantiere del Gesù, in fasedi completamento con il significativo contributo di G. Della Porta per la che egli donò all’architettura gesuitica, ovvero quello di mediare il passaggio stilistico dalle forme severe fino allora adottate verso un ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] fiorentino nel cantiere coincise con l'inizio di una nuova fasedi intensa attività edificatoria che, sotto la sua sarebbe fermato a Rieti; ma non esistono al momento conferme del suo passaggio (Giovannoni, 1931, p. 194). Il documento, ha portato a ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] durante una fasedi carestia, fece parte di una deputazione incaricata di provvedere al "sostentamento dei poveri". Nello stesso anno, il 23 giugno, venne incaricato con Francesco Garbarino di ricevere l'ambasciatore spagnolo a Roma, dipassaggio da ...
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TOLOMEI, Ettore
Mariapia Bigaran
– Nacque il 16 agosto nel 1865 a Rovereto, città asburgica al confine italiano, da Tolomeo e da Olimpia Tomasi di Serravalle, entrambi provenienti da famiglie di tradizione [...] di leva a Vienna e lì contemporaneamente si iscrisse all’università, continuando gli studi geografici. Conclusa la ferma militare tornò a Roma, dove nel frattempo si era trasferita tutta la famiglia. Qui maturò il suo passaggiofasedi incertezza e di ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] di interesse anche da parte di Giuseppe Vernazza, intellettuale albese in rapporti con Piacenza. In quella fase interventi puntuali di adeguamento e molti quelli a dimensione effimera, per festeggiamenti dei principi o per il passaggio dell’imperatore ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] in una fasedi concentrazione e di raccoglimento, si dedicò all'opera, pur sovrabbondante e farraginosa, di più compiuta maturazione ", escludente tuttavia qualunque adesione al materialismo, il passaggio che lo portò a sostenere l'ineguaglianza tra ...
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TATAFIORE, Roberta
Paola Stelliferi
– Nacque il 22 gennaio 1943 a Foggia, da Guido (1906-1960) e da Augusta Carnovale (1907-1998).
Il padre, nato a Napoli in una famiglia borghese di professionisti, [...] in anni di politica femminista (1979-1980. Diario di sesso e di politica, p. 22). La fase discendente della . Fu così che si arrivò a un momento dipassaggio molto delicato, carico di strappi e ripensamenti sul piano personale, professionale e ...
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SOGLIANO, Antonio
Grete Stefani
SOGLIANO, Antonio. – Nacque a Napoli il 13 giugno 1854 da Salvatore e da Angela di Giulio. Sposò Giulia Mari, dalla quale ebbe cinque figli (Carlo Alberto, Maria, Lello, [...] delle fasi più antiche della città e in particolare di una fase etrusca (ipotesi che suscitò varie polemiche tra gli studiosi di lettere di Napoli del 3 novembre 1925, fu proposto il suo trasferimento alla cattedra di archeologia, passaggio ...
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VANONI, Ezio
Antonio Magliulo
VANONI, Ezio. – Nacque a Morbegno (Sondrio), in Valtellina, il 3 agosto 1903, da Teobaldo, segretario comunale e geometra, e da Luigia Samaden, diplomata maestra e collaboratrice [...] e innovativo progetto di riforma che prevedeva il rapido e strutturale passaggio a un sistema Gasperi insediatosi il 2 febbraio 1947, divenne un protagonista di quella fase politica. Ministro delle Finanze ininterrottamente per cinque anni, ...
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RUSSOLO, Luigi Carlo Filippo
Pierfranco Moliterni
Nicola Zito
RUSSOLO, Luigi Carlo Filippo. – Nacque il 30 aprile 1885 a Portogruaro (Venezia) da Domenico, orologiaio, organista e direttore della schola [...] segnò anche l’ultima sua apparizione alla Biennale di Venezia e decretò il passaggio dal periodo futurista, basato sulla scomposizione e quadro Aurora boreale (1938), che inaugurò la fase epigonica di un percorso creativo, d’autore definito ‘classico ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...