SAMBUCUCCIO di Alando
Jean-André Cancellieri
SAMBUCUCCIO di Alando. – Nacque in data imprecisata, probabilmente nel primo quarto del Trecento, ad Alando, nella pieve di Bozio, nella Corsica centro-orientale [...] (15 km da Corte).
Della fase iniziale della sua vita si ignora tutto, sino agli eventi della di Sambucuccio, ma non ne fu il punto di partenza come successivamente si è pensato (per l’attrazione legata al suo nome carismatico).
Questo passaggio ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] passaggio della diocesi di Costanza dal cardinal Marco Sittico Altemps ad Andrea d’Austria, dopo che era sfumata la possibilità di concederla a un prelato di ’ingresso di Parravicini nel collegio cardinalizio coincise con una fase particolarmente ...
Leggi Tutto
MEURICOFFRE, Tell
Daniela Luigia Caglioti
– Nacque a Napoli il 25 ag. 1826 da Achille e da Victoria Bansa, ultimo di tre figli.
Di famiglia evangelica, fu il primo neonato a essere battezzato nella [...] una prima fase, tuttavia, istruzione commerciale e apprendistato bancario furono sacrificati a favore di una educazione sua casa intellettuali, pittori, scultori e musicisti dipassaggio a Napoli. Impegnato nell’attività filantropica, fu membro ...
Leggi Tutto
VIVIANI, Giuseppe
Virginia Magnaghi
– Nacque ad Agnano di Pisa il 18 dicembre 1898.
Le poche notizie reperibili sulla sua famiglia raccontano di un’infanzia profondamente segnata dalla morte del padre, [...] fase più importante della vicenda artistica di Viviani. Incisore negli stessi anni di Luigi Bartolini, ma soprattutto di su tela). Il passaggio fu da una «periferia sonnolenta» (Giuseppe Viviani, 1962, p. 8) a un gremito luogo di città, dalle marine ...
Leggi Tutto
GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] 1884, il 2 ag. 1886 era sottotenente, optando per il passaggio dall'artiglieria allo stato maggiore. Il 14 sett. 1888 fu di polizia politica segreta di Cadorna, al quale effettivamente l'Ufficio I rispondeva e al quale il G., almeno in una certa fase ...
Leggi Tutto
KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] studenti evidentemente abituati a una completa assenza di rigore; né a mutare il clima bastò il passaggio, nel 1896, al Vittorio Emanuele, attribuita la presidenza. In particolare, però, nella fase d'avvio e nei successivi sviluppi si fece sentire ...
Leggi Tutto
OBERTO I
Luigi Provero
– Capostipite degli Obertenghi, è attestato a partire dal 13 aprile 945, quando fu presente, con il titolo di conte, a un placito tenuto nel palazzo regio di Pavia (I Placiti [...] p. 123).
Per comprendere questo passaggio è necessario chiarire gli ambiti su cui si espresse l’azione politica di Oberto: dove agì come ufficiale In questa vicenda, Oberto rappresentò una fase generativa di impatto duraturo: tutta la storia ...
Leggi Tutto
RUCELLAI, Orazio. –
Stefano Tabacchi
Nacque da Luigi, affermato mercante fiorentino che operava prevalentemente sulla piazza di Roma, e da Dianora di Pandolfo Della Casa nel 1521.
Come nel caso del [...] e Firenze, ma continuò a operare sotto la tutela di Della Casa. In questa fase si mosse soprattutto tra Roma, Firenze e Venezia, città repentina morte di Francesco I e il passaggio del granducato a Ferdinando I, poté acquistare un ruolo di rilievo ...
Leggi Tutto
CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] le direttive di repressione dei fermenti intellettuali eterodossi, caratteristiche invece della fase successiva del , nel suo soggiorno romano, con gli inglesi dipassaggio a Roma, come risulta da una lettera di G. Panzani del 9 apr. 1636 (Barb ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] non riedificare il castello di Grondola (distrutto in una fase degli scontri), due castelli particolarmente significativi poiché il primo, nell'alta Val di Staffora, controllava percorsi di raccordo appenninico e dipassaggio per i Piacentini verso ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...