BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] , il 16 luglio 1755, la carica di governatore della città e del contado di Tortona. Ma è con il passaggio tre anni dopo, il 24 apr. 1758, al governatorato di Alessandria che il B. avrà modo di consolidare la sua esperienza politica e amministrativa ...
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GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] collegati al colle Capitolino da un passaggio in quota nei pressi della chiesa di S. Rita (Relazione sulla e Bibl.: Presso l'Archivio di Stato di Roma è depositato il Fondo Galassi, in fasedi riordinamento, contenente 70 registri riguardanti ...
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SCIFONI, Felice
Serena Presti Danisi
– Nacque a Roma il 21 settembre 1802 da Giacomo e da Caterina Labusier.
Per volere del padre, notaio capitolino, Felice ricevette la prima istruzione in casa, per [...] a lavorare come minutante nella segreteria del Comune di Roma.
In qualità di segretario del Circolo popolare romano svolse un ruolo di primo piano nella critica fasedipassaggio che seguì alla morte di Pellegrino Rossi e che portò alla convocazione ...
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TURRI, Giuseppe
Alberto Ferraboschi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 29 novembre 1802, terzogenito di Pellegrino, gentiluomo di antica famiglia originaria della Garfagnana, e della cugina Luigia Turri.
Fu [...] cessò dal suo incarico nel 1860.
Nella fase postunitaria si collocò nello schieramento dell’intransigentismo intellettuali e studiosi dipassaggio a Reggio. La vocazione pubblica della raccolta fu confermata dalla decisione di Turri di donare, con il ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] a Brescia nell’ultima fase del periodo napoleonico.
Dopo i primi studi al collegio S. Antonio di Brescia, Passerini venne rilevandone tuttavia l’incapacità teorica della ‘deduzione’, del passaggio dal piano logico a quello reale.
Da allora in ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] autonomie del modello liberale.
Di questa delicata fasedi assestamento e di fascistizzazione delle organizzazioni del dell’organizzazione totalitaria della nazione dei produttori. Di questo passaggio si fece interprete Rossoni, dal 1935 ministro ...
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BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] "soggettività proletaria" quale passaggio obbligato per la costruzione di fonti per la storia Id., G. B. e la prima fasedi "Movimento operaio", in Movimento operaio e società industriale in Europa. 1870-1970, a cura di F. Piro e P. Pombeni, Venezia ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] società per azioni "per il passaggio dei mari, fiumi e laghi", iniziative che egli avrebbe presentato al teatro Costanzi di Roma il 15 genn. 1886. Questi episodi bizzarri ricorreranno sempre più spesso nell'ultima fase della sua vita.
Nonostante l ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] quale suo successore; la sua designazione segnò il definitivo passaggio del testimone dalla generazione dei fondatori del Partito a stagione dei governi di solidarietà nazionale sostenuti dal PCI (1976-79), Pecchioli visse la fase più intensa della ...
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SCALETTI, Luca
Stefano L'Occaso
– Nacque a Faenza, da Sebastiano (non si conosce, invece, il nome della madre), anch’egli pittore (su cui v. A. Tambini, Pittori faentini della prima metà del Cinquecento, [...] , nelle pitture della sala di Troia in palazzo ducale. È citato in relazione alla volta, in fasedi completamento, ma anche a di Giulio Romano (1546), e le informazioni confluite in quella edizione furono reperite per lo più durante il passaggio ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...