Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] termine della quale i giudici decisero di non assegnare il premio a nessuno).
In questa prima fase della sua vita stende alcune delle 1462, al giovanissimo Lorenzo de’ Medici (ricordiamo dipassaggio, dal momento che le dediche possono fornire un ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] in quegli anni nel passaggio - che fu del suo maestro Oriani, ma anche di altri. esponenti del nazionalismo avesse messo a disposizione il proprio portafoglio. Sembrò in quella fase - secondo le testimonianze dei contemporanei, quali F. Turati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] infatti il discrimine tra una vita esposta al rischio di un’irreparabile dissipazione e la possibilità di ricomporre i frammenti della propria anima, indicando allo stesso tempo il passaggio da consumare per superare quella crisi collocata dallo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] di scorgere una corrispondenza tra la filosofia della storia di Hegel e gli avvenimenti politici contemporanei, non solo aveva sostenuto il passaggio all’etichetta di una fase provvisoria e confusa – è una revisione del giudizio di Hegel, che ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] una dote di 300.000 fiorini al marchese di Monferrato, nella speranza che il principe ostacolasse il passaggio dei rinforzi si faceva intanto uomo.
Una nuova fase si aprì con la vittoria dei Durazzo e la resa di Napoli a Ladislao nel luglio 1399. ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] 'altro che marginale alla creazione e al consolidamento di una nuova fase della musica del nostro secolo, non soltanto italiana contrappongono a vigorosi passaggi contrappuntistici, con una preferenza per temi semplici e di largo respiro, sottolineati ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] , Gabriella, poi moglie di Corrado da Fogliano, e Caterina, sposa di Francesco Secco.
Il passaggio dei Gonzaga al fronte rappresentarono, dopo un sessantennio di convulsi moti di guerra, una lunga fasedi stabilità e una costruzione istituzionale ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] tratti dal folklore del Meridione d'Italia. Passaggio obbligato questo, secondo il C., che infatti di questa fase armonicoespressionista, di questo travagliato momento di sperimentazione stilistica in direzione di una semplificazione armonica e di ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] della sua attività di ricerca si andava ormai concentrando sul lungo, intenso momento del passaggio tra il Medioevo interessi attivi di Branca per la personalità e l’opera di Boccaccio sembrano in effetti essere entrati in una lunga fase implicita, ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] aver assorbito influenze dall'ambiente locale.
Altre opere di questa fase, all'inizio del periodo veneto e successive al 1504 contatto con l'arte milanese fin dal 1507, e un cui passaggio a Milano, mentre era a Casale Monferrato nel 1514-16, è ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...