FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] Seguì anche i corsi di L. Settembrini, di cui divenne intrinseco.
In questa fase le idee politiche del di notizie geologiche, botaniche e geografiche, frutto di un notevole lavoro preparatorio.
Il passaggio dalla maturazione di molteplici elementi di ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] dal punto di vista letterario, vengono a costituire un passaggio obbligato per chi si proponga di ricostruire la signoria dei Caetani è parso segnare per il F. l'"inizio di una nuova fase" del suo itinerario storiografico. Ma lo stesso Zerbi, che ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] trasferito da Legnago a Morbegno (e di qui, poi, a Lodi e a Pavia). Il definitivo passaggio della famiglia da una regione all' qualche indubbia originalità, la seconda fase della sua produzione drammatica, quella di argomenti greci, dai Messeni alla ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] in casa di Tito Manzi, il gen G. Gourgaud, già aiutante di Napoleone, dipassaggio per recarsi a Sant'Elena; e aggiunge ancora di avere maggiore spontaneità.
Col 1847 cominciò una nuova fase della vita di questo già anziano militare, quella che ne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] ., 1° vol., p. 137).
A segnare il passaggio «dalle parole alle idee» (p. 116) furono contraddizioni, con quel misto di bene e di male, di debole e di grande, che ne fa non vicino che, con Marino, rappresenta la fase più acuta della decadenza. Ciò che ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] (Archivio di Stato di Firenze, Mediceo del Principato, filza 3290, c. 382v).
In questa prima fase della sua legato ad opera del Parlamento di Parigi).
[F. Gregori], Relazione del passaggio per gli Stati del duca di Savoja, e degli onori in ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] La mediazione di Oddone è testimoniata anche da Flodoardo, ma per una fase successiva delle di gruppi di pellegrini, provenienti anche dalle isole inglesi, diretti a Roma ed assaliti al passaggio delle Alpi dai Saraceni del Frassineto; il tesoretto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] nella discussione ‘teoretica’ del dogma integrum, dipassaggi problematici del pensiero aristotelico nella formulazione cristallizzata dalla in considerazione di questo errore di valutazione, e in quanto episodio eloquente di una fase precisa e più ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] Altra fandonia è quella di una sua fuga da casa a sette anni per unirsi a un circo dipassaggio. Al gioco delle invenzioni nuova e affascinante fase della comunicazione: dalla carta stampata, che si aggiornò con reportage di giornalisti – ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] ambascerie e visite di cerimonia a principi e generali dipassaggio in Italia, nel tentativo di mantenere i buoni fragile tregua apparve chiaro ad E. che tra le maglie di una fase politica in rapida evoluzione ci sarebbe potuto essere spazio per i ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...