LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] ), non si peritava di fondare lui stesso alcune "vendite" alla vigilia della rivoluzione del 1820.
Nella fase conclusiva del moto il di Murat sul trono meridionale. L'adesione nel 1857 alla Società nazionale italiana segnalò piuttosto il passaggio ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] a combustione interna e il carro trainato da cavalli e la necessità quindi del progressivo passaggio da modi di fabbricazione artigianale alla fase della vera e propria industria, pur conservando negli esiti produttivi l'eleganza, il decoro, la ...
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Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] e Caccia al lupo).
In quest’ottica, la pubblicazione di Nedda nel 1874 segna, più che una conversione letterario-linguistica, il passaggio evolutivo dalla prima fase monocorde della scrittura verghiana a quella successiva, segnata da continue ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] di componenti classicistiche, contrapposte con maggiore convinzione alle proposte avanzate dal Giordano, interviene nel 1672 a segnare il passaggio giordanesca rappresenta una costante anche nella fasedi realizzazione degli affreschi con le Virtù ...
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Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] un'amnesia retrograda che impedisce il passaggio della memoria dalla forma a breve termine di specifici eventi, che per questa ragione andrebbero incontro all'amnesia infantile o, più in generale, all'oblio. Bisogna inoltre considerare che la fase ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] di Andrea Castoldi aveva conosciuto una fasedi sviluppo e di floridezza; quando però l'E. ne assunse la guida, attraversava un momento di crisi e di impegnò nel lavoro di laboratorio e nell'attività di ricerca, passaggi indispensabili per sviluppare ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] al lago di Tiberiade, percorrendo sulle vestigia del passaggio terreno di Cristo un cammino denso di preghiere e di intensa commozione rispondere al desiderio di fornire una guida, o per lo meno una dimensione concreta della fase forse più tormentosa ...
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Shakespeare, William
Rosa Maria Colombo
Il creatore del teatro moderno
Poeta e drammaturgo inglese di assoluta grandezza, Shakespeare compendia in sé un’epoca di feconda creatività teatrale, la cosiddetta [...] un cardine della forma dell’opera. Anche le commedie composte in questa fase (Come vi piace, La dodicesima notte) sono più complesse e il .
Con il passaggio, nella tarda maturità, da quel teatro povero all’edificio coperto di Blackfriars che offriva ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] ai suoi studi di dialettologia siciliana: studi che cercò di fondare su basi scientifiche, facendoli uscire dalla fase empirica e nel passaggio dall'antico siciliano al siciliano moderno, e l'A. dimostra la necessità di questa distinzione ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] di moto - e la metodologia: il passaggio dall'analisi del moto di ogni singola particella, e quindi di ogni azione, allo studio della composizione di per una "premessa di un'era nuova di più alta civiltà. È invece l'ultima fasedi un processo storico ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...