DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] si costruì un castello: all'inizio del sec. XV, del resto, il feudo di Domberg era stato conferito dai conti a un'altra famiglia goriziana, i Rabatta.
Dopo il passaggiodi Gorizia agli Asburgo (1500), i Dorriberg si misero subito a disposizione dei ...
Leggi Tutto
PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] pulsante per i temi accorati, la riflessione allargata al passaggiodi Sebastiano Ricci e alle presenze ‘foreste’ in città, varie composizioni coeve, una fase dai confini cronologici peraltro fluttuanti. Eroi di peste, quali Rocco e Sebastiano ...
Leggi Tutto
ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] 1216). Per il materiale passaggiodi proprietà di tali beni fu tuttavia necessaria un'ordinanza del podestà di Padova dell'8 nov. De progenie, pp. 183 s.). Il passo sintetizza la fase del distacco, accentuando l'episodio dell'espediente ultimo della ...
Leggi Tutto
FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] Sede stavano entrando in una fase particolarmente critica.
Origine delle discordie il desiderio del re Giovanni V di innalzare in ogni modo il dannosissimo passaggiodi truppe spagnole attraverso il territorio della Chiesa. Il F. cercò di governare ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] a Berengario rimaneva solo la Marca del Friuli.
A questa fase, al di là di alcune discordanze tra le interpretazioni date da vari autori ( a fiaccare il potere di L. III: un'ulteriore incursione ungara e soprattutto il passaggiodi Adalberto d'Ivrea a ...
Leggi Tutto
CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] Italiana, allora in fasedi stesura, per cui scrisse con il consueto scrupolo quasi tutte le voci di storia veneta.
Dopo la anni oscuri del passaggiodi Venezia da provincia dell'Impero bizantino a Stato autonomo. In una serie di saggi, autonomi ...
Leggi Tutto
LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] ma, a differenza di molti, pur conoscendo una fase sensibile di ristagno nelle vendite e di fornire tutte le garanzie possibili quanto a serietà e armonia di intenti. Il passaggiodi consegne ebbe luogo nel marzo 1865, dietro il pagamento di ...
Leggi Tutto
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] 99). Anche nel cantiere del duomo si può apprezzare il passaggiodi Piotti da esecutore a progettista e consulente dei deputati alla fase lo studio di S. Lorenzo a Milano, documentato in un disegno di controversa datazione della raccolta Bianconi di ...
Leggi Tutto
FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] forse a questa prima fase dei suoi studi il manoscritto Marciano gr. IX.35 (= 1082), contenente l'Iliade di Omero, che altro non per il passaggiodi Carlo V che scendeva in Italia. Nel 1536 annunciò di aver trovato il modo di risparmiare legname ...
Leggi Tutto
BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] negli ultimi anni del suo episcopato, grazie all'iniziativa coordinata di B. e dell'antico abate di Vallombrosa, ormai vescovo della vicina Parma, sia avvenuto il passaggiodi questo monastero all'osservanza riformata della congregazione toscana: una ...
Leggi Tutto
passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...