GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] che caratterizzò la seconda fase della sua vita corrispose una flessione dell'attività scientifica. Di questi anni, oltre anche dopo l'anniversario, fu segnata, in un suo passaggio cruciale, dalla ricostruzione di A. Rocco, E. G., in La Basilicata nel ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] con G. Prinetti alla Consulta, si aprì una nuova fase nei rapporti tra Italia e Inghilterra grazie all'Intesa Mediterranea del far parte a più riprese della commissione per i passaggidi ruolo dalla carriera diplomatica a quella consolare, al Senato ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] più moderate proposte dei "vecchi" permisero di raggiungere un primo accordo il 28 ott. 1575.
In questa fase il ruolo del C. non è chiaro per le Fiandre, quasi che fossero stati dipassaggio, mentre in realtà essi attendevano il momento opportuno ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] rete di distribuzione, furono creati autonomi organismi di vendita, assistenza tecnica e montaggio. Fu una fasedi continui che portò al salvataggio della società, con il passaggio della proprietà ad Isaia Levi, auspice il governo fascista ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] l'autorità stessa del Tesauro. Nella fase preparatoria il G. mise a punto la definizione di una tipologia da seguire in tutte segnate dal passaggio in Italia dei Francesi di Carlo VIII, ma ben attento agli sviluppi "della sua Casa Reale e di tutti i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] leggenda (Villa 1985). Ciò non toglie che essa sia servita a sintetizzare un passaggio fondamentale della ricerca lombrosiana: l’esistenza di una fossetta occipitale interna, tipica di alcune scimmie inferiori e dei lemuridi, e presente nel cranio ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] si presentava estremamente innovativa, proponendo, e realizzando, il passaggio da un insegnamento specifico e "settoriale", la storia , dall'età delle crociate alla Lega di Cambrai: lasciata in ombra la lunga fase del decollo ciò che interessa il L ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] di una prosecuzione del concilio. Nel settembre 1549 il C. ritornò ancora a Bologna, ma era solo dipassaggio degli ambasciatori e degli informatori medicei da Trento nella terza fase del Concilio, a C. di A. d'Addario, in Arch. stor. ital., CXXII ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] finanziamento della grande impresa; al termine della travagliata fasedi trasformazione, il 20 marzo 1933 Toeplitz si dimise e Milano come direttore generale per l'Italia.
Anche dopo il passaggio, avvenuto nel 1934, del pacchetto delle azioni RAS dal ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] meno membri di quella genovese o lucchese, ma la "colonia" dei fiorentini (che comprendeva anche i fiorentini dipassaggio), tra cui senza dubbio una testimonianza di grande interesse della genesi e della prima fase della rivolta dei Paesi Bassi ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...