Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] disordinata degli atomi componenti a una ordinata (transizione difase amorfa-cristallina); il passaggio è indotto da un impulso di luce laser su uno strato di v. calcogenuro, composto a base di indio-selenio-tallio-cobalto; la lettura si ottiene ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] sociale. Alla seconda è invece demandata la fasedi implementazione della norma, sempre alla ricerca del della matematica i cui metodi e sviluppi sono fondati sull’operazione dipassaggio al limite (➔ limite); essa si suddivide in due branche ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] oltre che con i diagrammi delle componenti di x in funzione del tempo) nel quadro difase, il piano di coordinate y e dy/dt. Sei andamenti tipici di evoluzione libera nel quadro difase nell’intorno di punti di equilibrio sono riportati in fig. 3. Se ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] una o più generazioni con caratteristiche intermedie, il passaggio dalla fase solitaria a quella gregaria; questa assume aspetti diversi a seconda delle zone in cui avviene la migrazione. Si formano sciami di dimensioni varie (possono coprire da 1 a ...
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L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] di divenire: e perciò egli può considerare il m. come l’aspetto comune di ogni passaggiodi potenza in atto, cioè come realizzazione di una terza variabile armonica, in opposizione difase con l’elongazione (differenza difase pari a π). La relazione ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] di rallentare o impedire il passaggiodi alcune specie chimiche e di consentire il passaggiodi avvengono a basse temperature, non coinvolgono cambiamenti difase né l’impiego di additivi chimici, sono caratterizzate da elevata flessibilità ...
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Sigla di light amplification by stimulated emission of radiation, che indica un dispositivo per ottenere fasci intensi ed estremamente concentrati di radiazioni elettromagnetiche coerenti nei campi infrarosso, [...] ottenuto per irraggiamento di un bersaglio solido con un l. di alta potenza, presenta un guadagno per singolo passaggio sufficiente a la coerenza spaziale, cioè l’esistenza di una differenza difase costante fra punti distinti in una sezione ...
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Ogni processo in seguito al quale si manifesta una qualche polarità elettrica o magnetica in un corpo, un sistema di corpi ecc.: p. elettrica di un dielettrico, di un sistema elettrochimico ecc.; p. magnetica [...] determinato si può verificare al più un istantaneo passaggiodi corrente, dopo di che il processo si arresta poiché la prima , ma generalmente non hanno lo stesso piano di p. né una ben definita relazione difase; la situazione, in generale, è quella ...
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Fisica
Variazione temporale del valore o dell’intensità di una grandezza fisica.
In ottica, un raggio luminoso si dice modulato se la sua intensità varia nel tempo secondo una legge nota. La m. della luce [...] difase). Opportune disposizioni potranno poi trasformare la m. difase in m. di ampiezza, di polarizzazione o di anche essere usate per modulare in frequenza la luce diffratta.
Musica
Passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra. ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] che sorreggono gli archi, e con il passaggio dall’ordine toscano fino al composito salendo di piano in piano.
Le forme d’ difasedi seconda specie (➔ transizione) e il parallelo sviluppo di strumenti matematici di grande rilevanza, quale il gruppo di ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...