CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] scienza e la tecnica nella sua fase più evoluta, … e quindi ha portato con sé le ragioni del dissolvimento di ogni religione ufficiale o d' di classe e del dualismo di sfruttatori e sfruttati", "passaggio dalla forma agonistica della produzione di ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] Se si volesse fare un bilancio della prima fase della politica italiana di A., si potrebbero porre all'attivo le pacificazioni con il passaggio alla parte aragonese di gran parte del Regno. Le conquiste di Aversa, di Benevento, di Salerno prelusero ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] di Piero nella lista dei quaranta giovani nobili destinati al "servigio" di Enrico III in occasione del suo passaggio, fase formativa della sua esistenza con un'arricchente esperienza di viaggio. La "peregrinazione" inducente alla visione diretta di ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] l'attenzione su di lui; e se il successivo passaggio ai corsi di diritto accendeva in lui la speranza di restare nel mondo di missioni evangeliche svolte da una squadra di predicatori in cui spiccava il passionista V.M. Strambi, la prima fasedi ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] veniva a gravare sulla Lombardia con il passaggio dal governo austriaco a quello sabaudo, di sei anni concessa dal comune di Roma per poter costruire sui terreni di Macao rafforzava le tendenze speculative della banca. Per far fronte a questa fase ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] temporale nel passaggio da una posizione di equilibrio ad unaltra, numerosi altri scritti. Il saggio Di un particolare più collegati con la pubblicazione dei Principii, una terza fase, coincidente con il dopoguerra e conclusasi con la morte ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] gli Spagnoli tentano il passaggio del Po.
Diradatasi la nebbia che lo facilitava, iniziò un fitto fuoco di sbarramento nemico da un del C. sul combattimento, ove, dilungandosi sulla sua fase iniziale, questo era presentato, come una "vittoria" e ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] da G. nella fase convulsa che seguì, che vide Lamberto sostenere la candidatura imperiale di Carlomanno, ambire che convengono ai placiti, che non possano perpetrare rapine al loro passaggio; 8) impedire che gli stranieri vengano a depredare il Regno ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] , in questa nuova fase, era Filippo Maria Visconti, che nella sua ambizione di rafforzare lo Stato milanese di un suo passaggio per Ferrara -; nel 1431 ottenne dal re di Francia il privilegio di inquartare nello stemma estense i gigli d'oro di ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] 191-98): molto probabile l’influenza di Ettore Romagnoli, allora nella fase più felice dei suoi studi.
L’attenzione di Pasquali si rivolge anche all’età da Orazio e la novità di tono e di stile, in alcuni casi il passaggio dal lusus alessandrino a un ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...